NetflixIl Los Angeles Times ha intervistato Greg Harty, un impiegato di Netflix che lavora a casa, guardando film e serie TV. Il suo compito? Etichettarli.

Quello dei tagger (sono 40, guardano tra 10 e 20 ore di video a settimana) è un ruolo molto importante nel meccanismo di funzionamento di Netflix: le loro scelte determinano il modo in cui un algoritmo suggerirà agli abbonati cosa guardare in base ai loro gusti (ovvero, in base a cosa hanno già visto e apprezzato). La differenza rispetto ad altre compagnie come Amazon (che hanno funzioni identiche) è proprio il fattore umano, accoppiato all’algoritmo: i dipendenti di Netflix pagati per catalogare il suo archivio determinano nel 75% dei casi le scelte di visione degli abbonati.

“Sapere cosa piace ai tuoi clienti ti aiuta a emergere” afferma Stuart Skorman, consulente di marketing.

Fonte: Los Angeles Times