L’avevamo sospettato già due settimane fa, e in effetti non era difficile da immaginare, ma quello che è importante è che alla fine Agents of S.H.I.E.L.D. ha appoggiato l’idea che in molti si erano fatti circa l’identità segreta di Lash. È una buona svolta, che ha senso e che funziona. Serve a dare un background – che ovviamente andrà approfondito – ad una nemesi troppo esagerata, anche nell’aspetto, in tutte le sue apparizioni. Invece del monster-of-the-season, abbiamo un personaggio che già conosciamo da un po’, particolarmente legato alla squadra. Insomma, la rivelazione su Andrew è da promuovere.

L’episodio in sé vive soprattutto in funzione di questo twist finale – che tanto twist poi non è – e proietta l’inedita coppia May-Morse in giro per il mondo alla ricerca di von Strucker, contatto fondamentale per arrivare a Ward e alla vendetta. La loro ricerca si alterna con quella condotta da Mack, Daisy e Hunter, che sequestrano il braccio dest...