Amy Sherman-Palladino ha rivelato qualche curiosità al sito TVLine relativa alla produzione dell’atteso revival di Gilmore Girls.
La sceneggiatrice, al momento dell’intervista, aveva raccontato: “Questi ultimi giorni sono stati folli. La prima lettura del copione insieme al cast si è svolta venerdì. Domani ne è prevista un’altra. E sempre domani inizieremo le riprese“.

Amy ha raccontato che insieme a Daniel Palladino è al lavoro sul progetto dal mese di maggio. A giugno avevano presentato a Netflix l’idea, tuttavia non avevano ottenuto immediatamente l’approvazione. Le prime trattative sono iniziate in estate, non con gli attori, e poi si è parlato del coinvolgimento del cast. Si è trattato di un processo molto lungo, persino di più rispetto a quello relativo alla creazione di un pilot.

Recentemente ci sono stati dei momenti indimenticabili come quando ha attraversato gli spazi dove è allestito il set insieme a Lauren Graham e si sono ritrovare al Dragonfly Inn o nella casa di Lorelai. Per Amy si tratta di una situazione surreale e divertente perché gli autori hanno avuto l’occasione di scrivere nuove scene con quei personaggi e ne sentivano la mancanza, e per sei mesi hanno continuato a scrivere senza sapere se il revival avrebbe avuto l’approvazione necessaria.

Lauren e Amy hanno iniziato a parlare dell’ipotesi di realizzare un degno finale alla storia già un paio di anni fa, tuttavia c’erano sempre stati dei problemi legati agli impegni di Lauren o Alexis Bledel. Dopo un po’ la creatrice di Gilmore Girls si era convinta che non sarebbe più riuscita a realizzare il progetto. La situazione è cambiata quando Netflix ha messo a disposizione degli utenti le stagioni del serial e anche una nuova generazione ha scoperto l’esistenza della storia di Lorelai e Rory.

Amy è una grande fan di Sherlock e del formato utilizzato per la serie con protagonisti Benedict Cumberbatch e Martin Freeman. Questo l’ha portata a ideare la struttura formata da quattro puntate della durata di novanta minuti, seguendo le stagioni che da sempre hanno avuto un ruolo importante in Gilmore Girls.

Quando è arrivato il momento della presentazione del progetto Dan e Amy si sono ritrovati a incontrare Peter Roth, da sempre un fan dello show, e successivamente c’è stata una lunga, snervante, attesa prima di ottenere il via libera da parte di Netflix.

Le stagioni fanno riferimento anche alla canzone di Carole King, tuttavia la suddivisione temporale è molto importante perché si inizierà con un’atmosfera fredda e rigida, e poi la storia si concluderà in una città più accogliente e calda, con tonalità dorate.

La parte difficile non è stata però ideare la storia ma condensarla in puntate della durata di novanta minuti: gli sceneggiatori erano arrivati anche ad avere materiale per episodi di tre ore.

Che ne pensate? Siete d’accordo con l’idea dei quattro episodi?

Fonte: TVLine

I film e le serie imperdibili