Quattro episodi della comedy della NBC 30 Rock sono stati rimossi dai servizi streaming e dalla programmazione a causa della blackface. La decisione è giunta su richiesta di NBCUniversal, insieme a Tina Fey, protagonista, ma anche creatrice della serie, e al produttore Robert Carlock. Tina Fey ha rilasciato la seguente dichiarazione:

Mentre ci sforziamo di fare il nostro lavoro e di farlo al meglio per quanto riguarda le etnie in America, crediamo che sia meglio togliere dalla circolazione questi episodi con attori che cambiano la loro etnia utilizzando il trucco. Ora capisco che “l’intento” non è un pass gratuito per i bianchi che vogliono utilizzare questo tipo di immagini. Mi scuso per il dolore che hanno provocato. In futuro, nessun bambino che ama le commedie deve inciampare in questi stereotipi ed essere colpito dalla loro bruttezza. Ringrazio la NBCUniversal per aver accolto questa richiesta.

Per quanto riguarda gli episodi di 30 Rock in questione due vedono Jenna Maroney, interpretata da Jane Krakowski, scurirsi la pelle e utilizzando quindi la blackface: sono le puntate Believe in the Stars e Christmas Attack Zone. Gli altri due episodi di blackface sono nelle puntate Live Show e Live From Studio H. In quest’ultimo caso a fare la blackface è Jon Hamm.

Sono giornate nelle quali il dibattito, anche su una certa sensibilità in prodotti audiovisivi, è molto acceso. HBO Max ha rimosso, e in seguito reinserito con un disclaimer, il film Via col vento.

Alcuni giorni fa Jimmy Fallon si era scusato, tramite un video, per uno sketch di venti anni fa al SNL nel quale aveva imitato Chris Rock utilizzando la cosiddetta blackface.