Diretta da Kari Skogland, Sons of Liberty è un dramma storico incentrato su un gruppo di uomini radicali – tra cui Sam Adams, John Adams, Paul Revere, John Hancock e il Dr. Joseph Warren – che cospirano in segreto per cambiare il corso della Storia e rendere l’America una nazione. Gli eventi di cui parla sono ambientati durante la prima parte della Rivoluzione Americana a Boston, Massachusetts, con i moti rivoluzionari e i negoziati del Secondo Congresso Continentale che portarono alla Dichiarazione d’Indipendenza nel 1776.
I Sons of Liberty (“Figli della Libertà”) erano i membri di una società segreta il cui obiettivo era quello di combattere la madrepatria, che imponeva pesanti dazi sulle colonie americane: tra i numerosi atti vandalici con cui esprimevano il loro dissenso, si ricorda il Tea Act, dove un gruppo di Sons of Liberty vestiti da pellerossa attaccarono una nave carica di tè nel porto di Boston e gettarono il carico in mare. Il Boston Tea Party da allora viene considerato la prima scintilla della Rivoluzione.
Con la colonna sonora di Hans Zimmer e un cast d’eccezione che include Ben Barnes, Dean Norris e Marton Csokas, la miniserie è composta da tre episodi della durata di circa 86 minuti ciascuno.
Potete vedere il trailer originale della miniserie qui sotto, seguito dalla sinossi ufficiale:
Da giovani ribelli a leggende americane. I figli della libertà sono nati in segreto, ma sono diventati gli eroi di un’intera nazione. Dalla distruzione del tè alla dichiarazione d’indipendenza, Sons of Liberty: ribelli per la libertà racconta la più grande lotta per la libertà dell’America.
Arriva su History la miniserie evento che ripercorre la lotta per la libertà di un gruppo di giovani uomini che hanno cambiato il corso della storia. Sam Adams e suo cugino John, Paul Revere, John Hancock e Joseph Warren: sono loro gli eroi che hanno reso l’America una nazione.
Nati attorno al 1770 come società segreta del Massachussets, si resero protagonisti di numerosi atti vandalici contro gli abusi del governo britannico. Tra questi, il celebre Boston Tea Party, l’episodio considerato la prima scintilla della Rivoluzione americana: Sam Adams, insieme a un gruppo di patrioti americani travestiti da pellerossa, assalirono una nave britannica ancorata nel porto di Boston e gettarono in mare il suo prezioso carico di tè.
Facendosi chiamare Figli della Libertà, questi giovani patrioti, provenienti da vari ambienti sociali, contribuirono a fomentare la rivoluzione che portò alla dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti nel 1776.
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