Michael Mando, interprete di Nacho Varga, ha commentato l’episodio 3 dell’ultima stagione di Better Call Saul che lo ha visto protagonista.

La notizia contiene importanti spoiler sulla puntata della serie, non proseguite se non volete anticipazioni sulla puntata!

Nell’episodio Nacho è uscito definitivamente di scena dopo aver stretto un accordo con Gus che gli ha promesso che il padre sarebbe rimasto al sicuro se si fosse consegnato ai Salamanco. Nacho ha così rivelato che è stato lui a causare i danni subiti da Hector che lo hanno costretto su una sedia a rotelle prima di liberarsi, afferrare una pistola e uccidersi.

Mando ha ora svelato a TVLine che era stato informato prima delle riprese del destino del suo personaggio:

Vince Gilligan e Peter Gould mi hanno chiamato prima delle riprese, con Melissa Bernstein in linea, e mi hanno detto che avevano ideato questo epilogo eccessivo e lirico per Nacho e non vedevano l’ora che lo leggessi. Hanno detto che sarebbe stato davvero eroico e avrebbe fatto impazzire internet. Ho provato un immediato senso di gratitudine. Ci siamo scambiati delle belle parole perché sapevamo che stava tutto arrivando alla fine ed era una stagione all’insegna degli epiloghi. Ero semplicemente davvero eccitato e realmente grato.

L’attore ha sottolineato parlando della puntata:

Si è trattato di un episodio meraviglioso pieno di incredibili simbolismi. Se si fa zoom sulla maglia di Nacho, l’ultimo pasto, l’ultimo addio… Era semplicemente un’incredibile meditazione di ciò che significa la vita per questo personaggio.

Parlando dell’emozionante telefonata di Nacho al padre il suo interprete ha ricordato:

Era libero in quel momento. Stava guardando il tramonto e si è girato, quasi come se fosse il racconto di Orfeo che sta compiendo la sua discesa, e ha detto al padre: ‘Vieni con me’. Nacho sapeva in quel momento che poteva fuggire e far uccidere il padre, o tornare all’inferno, affrontare i suoi demoni guardandoli negli occhi e sacrificarsi per il padre. Ed è in quel modo che ha preso quella decisione.

Riflettendo sull’ultimo confronto con Hector, Michael ha spiegato:

Penso che Nacho stesse, in un certo senso, rappresentando la sua comunità e provando la sensazione che la sua comunità fosse più all’insegna dell’integrità e delle virtù del padre. Stava prestando giuramento a quell’aspetto e andando contro il cartello di narcotrafficanti. Secondo me si è trattato di un momento nobile pieno di integrità, in cui si stava dicendo così tanto nel sottotesto, e ho pensato fosse stato semplicemente scritto in modo meraviglioso da Gordon Smith.

Mando ha poi ribadito che quando ha preso la pistola e si è ucciso è stato un momento in cui ha mantenuto la sua parola nei confrontid i Mike, come accaduto alla fine della quinta stagione. L’attore ha infine sottolineato:

Penso non si potesse chiedere un finale migliore. Questo personaggio è stato un ruolo da sogno per me, è stata una figura così eroica e simbolica all’insegna del sacrificio e del coraggio. Non cambierei una virgola. Sarò semplicemente grato in eterno per la parte. Penso sia più importante il motivo per cui si esce di scena. Ce ne andiamo tutti. Trascendiamo tutti. Penso sia importante perché e come, e quello che proviamo nel confronto della nostra vita. E Nacho, in quel momento, non ha alcun rimpianto. Probabilmente non lo abbiamo mai visto così zen perché sa chi è. Per la prima volta nella sua vita ha una chiara immagine di se stesso.

Che ne pensate delle dichiarazioni di Michael Mando, interprete di Nacho, sull’episodio 3 dell’ultima stagione di Better Call Saul? Lasciate un commento!

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: TVLine

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