Da tempo ormai si parla della possibilità che Aaron Paul partecipi a Better Call Saul con un cammeo. Recentemente Vince Gilligan ha svelato di aver rimosso un personaggio dell’universo di Breaking Bad dal finale di questa seconda stagione, ma non è escluso che prima o poi personaggi della serie cult possano comparire nel prequel (cosa peraltro già avvenuta in queste prime due stagioni).

E ora l’attore torna a parlarne Entertainment Weekly, confermando di averne parlato proprio con i produttori:

Magari questa stagione… chi lo sa? Forse.

Ma l’attore conferma che non lo farebbe se la cosa non avesse senso per il personaggio di Jesse Pinkman:

Mi hanno proposto un po’ di idee: “E se succedesse questo? E cosa ne pensi di quest’altro?” Quindi ne stiamo parlando, ma deve avere senso per la serie. Non è che infileranno Jesse nel mucchio semplicemente perché i fan possano dire “Oh, guarda, c’è Jesse che cammina sullo sfondo!” Deve avere senso per la serie.

Dopotutto la serie è ambientata prima di Breaking Bad – il che significa che Jesse dovrebbe essere nettamente più giovane di Paul, che ora ha 36 anni:

È ambientata molti anni prima che Walt e Jesse entrassero in gioco. Quindi quanti anni dovrebbe avere? Medie, liceo? Non saprei. Sarebbe bello vedere Jesse in quegli anni!

Che ne pensate? Vorreste il ritorno di qualche personaggio di Breaking Bad in tv?

La descrizione ufficiale della seconda stagione di Better Call Saul:

Better Call Saul è un prequel della pluripremiata serie Breaking Bad.

Il creatore Vince Gilligan e lo sceneggiatore e produttore Peter Goul hanno lavorato anche in qualità di co-produttori. Il cast vede la partecipazione di Bob Odenkirk, Jonathan Banks, Michael McKean, Rhea Seahorn, Patrick Fabian, Michael Mando rispettivamente nei ruoli di Jimmy McGill, Mike Ehrmantraut, Chuck McGill, Kim Wexler, Howard Hamlin e Nacho Varga.

Il finale della prima serie vedeva Jimmy intento a rifiutare un’offerta di lavoro allettante, promettendo a Mike Ehrmantraut di mettere fine al gioco sporco del suo passato. La seconda stagione di Better Call Saul continua a seguire le avventure di Jimmy, tra alti e bassi, che lo hanno portato a diventare il suo alter ego di Breaking Bad. Jimmy si avvicina sempre di più a Kim Wexler, sua amica fidata, mentre si complica la relazione con il tormentato fratello Chuck McGill. Mike, intanto, si ritrova sempre più implicato nel mondo criminale. Con l’avanzare della trasformazione verso “Va tutto bene, amico”, Jimmy si trova faccia a faccia con decisioni difficili che presagiscono il suo futuro. Vengono, inoltre, rivelate vecchie storie, insieme a nuovi personaggi e allusioni al mondo di Breaking Bad.

La serie è stata rinnovata per una terza stagione e va attualmente in onda su Netflix in Italia. Nella nostra scheda trovate tutte le nostre recensioni.