L’ultima stagione di Better Call Saul avrebbe potuto contare sulla presenza dietro la macchina da presa di Rian Johnson.
Il filmmaker, intervistato da Rolling Stone, ha infatti rivelato che i produttori gli avevano chiesto se volesse tornare nel mondo creato da Vince Gilligan dopo aver lavorato a Breaking Bad.
Johnson ha però ammesso:
Ero troppo impegnato. Penso che, a un certo punto, Melissa Bernstein mi abbia contattato per parlarne e avrei adorato partecipare.
Il regista ha però sottolineato:
La realtà è che diventa sempre più difficile ritagliarmi il tempo per altri progetti.
Il filmmaker, durante la produzione dell’ultima stagione di Better Call Saul, era infatti impegnato nello sviluppo di Glass Onion: Knives Out, la seconda indagine del detective Benoit Blanc (Daniel Craig).
- LEGGI – Better Call Saul: Breaking Good
- LEGGI – Better Call Saul: da Jimmy McGill a Saul Goodman in 6 momenti chiave
La serie Better Call Saul, con star Bob Odenkirk, si è conclusa dopo sei stagioni, rivelando cosa accaduto al personaggio che aveva debuttato in Breaking Bad. Lo show, tramite alcuni flashback, aveva inoltre permesso di riportare in scena Walter White e Jesse Pinkman, interpretati dalle star Bryan Cranston e Aaron Paul, per la gioia dei tanti fan dei progetti ideati da Vince Gilligan.
Potete trovare tutte le informazioni e le curiosità sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.
Che ne pensate? Siete dispiaciuti che Rian Johnson non sia tornato sul set di Better Call Saul?
Fonte: Rolling Stone
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.