BoJack Horseman si è concluso su Netflix dopo sei stagioni, e il doppiatore del protagonista, Will Arnett, ha parlato della possibilità di altri prodotti legati allo show. In una serie di dichiarazioni rilasciate a Variety, l’attore ha fatto il punto sulla fine dello show e sul suo rapporto con la serie animata.

Ecco cosa ha dichiarato:

Un finale dolceamaro. Ma sono soddisfatto con quel che abbiamo fatto. Raphael Bob-Waksberg è un autore incredibile e mi sento fortunato ad essere stato parte di qualcosa di simile, e di aver potuto inserirmi nella sua scia. La scorsa settimana avevamo una piccola proiezione a Los Angeles, e Raphael, Paul F. Tompkins e Aaron Paul] e io abbiamo discusso. Ci dicevamo: “cos’altro possiamo fare?” Lo facciamo sempre perché è difficile lasciare andare la serie. Fai così tante cose nel corso della tua vita e nel momento in cui ti rendi conto di far parte di qualcosa di veramente speciale, è importante prenderti un momento per riconoscerlo.

Tra i doppiatori originali della serie c’erano Will Arnett, Aaron Paul, Alison Brie, Amy Sedaris, Paul F. Tompkins e molte guest star.

Lo scorso dicembre, l’autore della serie aveva raccontato che la decisione di chiudere lo show era stata di Netflix, mentre il suo progetto iniziale prevedeva almeno un altro paio di stagioni:

Ma sapete, gli affari sono affari. Devono fare ciò che ritengono giusto per loro, e sei anni sono un bel numero per una serie televisiva. Francamente, mi stupisce che siamo arrivati così lontano, quindi non posso lamentarmi. Penso che se fossimo andati in onda su un’altra rete televisiva, o persino su Netflix in un’altro momento storico, non so se avremmo ottenuto una seconda stagione…

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Fonte: Variety

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