Brad William Henke è morto a 56 anni il 29 novembre, dopo una carriera come attore che lo ha portato a recitare in show come Orange Is The New Black, Justified e Lost.

L’ex giocatore di football, secondo quanto dichiarato dalla famiglia, è morto durante il sonno. La causa del decesso non è stata rivelata.

Brad era nato il 10 aprile 1966 a Columbus, Nevada, e da giovane aveva fatto parte della squadra di football dell’Università dell’Arizona, di cui era capitano, oltre ad aver studiato e ottenuto molti riconoscimenti come giornalista. Henke, nel 1989, era poi stato scelto dai New Tork Giants e ha fatto parte della squadra dei Denver Broncos in occasione del Super Bowl XXIV.
Gli infortuni lo avevano costretto al ritiro nel 1994, portandolo a trasferirsi a Los Angeles per diventare un allenatore.

Brad William Henke aveva poi partecipato a un’audizione per uno spot televisivo, iniziando così una carriera che gli ha permesso di recitare in numerose serie come E.R., Chicago Hope e Nash Bridges. Nel 2000 ha poi ottenuto un ruolo nella comedy Nikki e in Going to California.
Tra i suoi ruoli televisivi ci sono poi quelli di Tony Tucci in Dexter, di Bram in Lost, e di Coover Bennett in Justified.

Nel corso degli anni ha recitato anche in October Road, Law & Order, Life on Mars, CSI: Miami, The Bridge e Sneaky Pete.
Dal 2016 al 2018 ha poi recitato in Orange Is The New Black con il ruolo di Desi Piscatella, un agente della polizia penitenziaria gay che lavora al carcere di Litchfield.

Tra le sue ultime apparizioni ci sono poi quelle in Manhunt, The Stand, e Law & Order: SVU.

Fonte: Deadline