Charisma Carpenter ha accusato Joss Whedon di essersi comportato in modo “tossico” e “ostile” durante le riprese di Angel e Sarah Michelle Gellar, star di Buffy – L’ammazzavampiri, ha rilasciato dopo poche ore un commento su Instagram in cui prende le distanze dal filmmaker ed esprime la sua solidarietà nei confronti delle vittime di abusi.

L’interprete di Cordelia ha voluto condividere la propria esperienza per sostenere Ray Fisher che da tempo ha accusato Whedon di aver avuto un comportamento all’insegna degli abusi, non professionale e inaccettabile durante le riprese di Justice League. Probabilmente anche a causa di queste accuse Whedon, a novembre, ha abbandonato la serie The Nevers prodotta dalla HBO.

Charisma sostiene che il filmmaker sia stato crudele e abbia creato un ambiente “ostile e tossico” sul set di Buffy e Angel, in particolare nel periodo della sua gravidanza: venne poi licenziata nella stagione successiva a quella girata mentre era incinta.

L’attrice sostiene di essere ancora traumatizzata per l’esperienza vissuta a causa dell’abuso di potere compiuto da Whedon durante la realizzazione delle due serie e che l’ha portata a sentirsi impotente, provare ansia e allontanarla dai suoi colleghi.

Joss avrebbe minacciato più volte di licenziarla e avrebbe fatto dei commenti inappropriati che hanno minato la sua autostima, come quelli in cui sosteneva che fosse “grassa” quando era incinta di quattro mesi. Il regista non avrebbe inoltre mai nascosto le sue preferenze e con il suo comportamento avrebbe scatenato la competizione tra i membri del cast, alla ricerca di approvazione e attenzione.

Whedon avrebbe criticato un tatuaggio che Charisma si era fatto fare, l’immagine di un rosario scelta perché l’aiutava a rimanere in contatto con la sua spiritualità e fede, e non avrebbe risposto a molte telefonate dei suoi agenti che volevano comunicargli che era incinta. Joss, dopo essere stato informato della gravidanza, avrebbe richiesto un incontro con Charisma e le avrebbe chiesto se aveva intenzione di proseguire con la gravidanza, facendo poi dei commenti sulla sua fede, accusandola inoltre di voler sabotare la serie, situazione che avrebbe portato al suo licenziamento.

Carpenter ha dichiarato che, quando era incinta di sei mesi, le veniva chiesto di lavorare all’1 di notte nonostante i suoi medici le avessero suggerito di diminuire gli impegni di lavoro a causa di alcuni problemi fisici. L’interprete di Cordelia ha scritto di aver sopportato la situazione negativa perché doveva sostenere economicamente la sua famiglia e perché stava per diventare madre, pur soffrendo delle conseguenze negative a causa dei comportamenti di Joss Whedon. Sostiene poi che solo dopo molti anni di terapia e aver seguito il movimento Time’s Up si è resa conto di quanto fosse negativa la situazione e di essere stata vittima di abusi, ammettendo che avrebbe voluto parlare prima e di aver trovato il coraggio di denunciare solo ora.

Amber Benson, interprete di Tara, ha sostenuto la collega sostenendo che sul set di Buffy fosse stata creata un’atmosfera “tossica”.

Sarah Michelle Gellar ha commentato le dichiarazioni pubblicate online con un post su Instagram in cui dichiara:

Sebbene sia orgogliosa di essere associata a Buffy Summers, non voglio essere associata per sempre al nome Joss Whedon. Mi sto attualmente concentrando sulla mia famiglia e sul sopravvivere alla pandemia, quindi non farò ulteriori commenti. Ma sostengo tutte le persone che sono sopravvissute agli abusi e sono orgogliosa per il fatto che parlino di quanto accaduto.

 

Michelle Trachtenberg ha ricondiviso il suo messaggio aggiungendo:

Grazie per averlo detto. Ora che ho 35 anni sono abbastanza coraggiosa… Da condividerlo. Perché si deve sapere. Ero una teenager e il suo comportamento non era appropriato. Non lo era davvero.

Fonte: TVLine