Don Mancini ha svelato che la serie Chucky non ha limiti imposti dal network Syfy per quanto riguarda la rappresentazione della violenza nella serie.
Negli episodi si vedono infatti seghe elettriche usate per uccidere nemici, esplosioni sanguinose e attacchi brutali.

Mancini, intervistato da ComicBook, ha dichiarato:

Quando ho lavorato a Hannibal ho iniziato a imparare come quel limite si stia muovendo rapidamente nel settore televisivo. Spesso sono rimasto sconvolto. Ho pensato: ‘Oh, ora lo puoi fare in televisione? Dove sono stato?’. C’è un po’ di tutto quello. Penso siano d’accordo con tutto questo caos, dio li benedica. Sono stati incredibilmente di sostegno. Non penso che la serie abbia fatto per ora qualcosa che li abbia offesi.

Per ora lo showrunner non ha mai ricevuto lamentele:

Si tratta di una delle cose grandiose nel lavorare con le persone che realizzano questo progetto. UCP, il nostro studio, e SYFY/USA, il nostro network, sono tutti fan del genere horror. Forse non è sorprendente con un network chiamato Syfy, ma non è sempre stato così. Ho decisamente lavorato ad alcuni dei film con produttori che non apprezzavano quel tipo di film, che non vuol dire che non sostenevano il film, ma non era una cosa che amavano. E uno dei lati positivi dell’invecchiare, immagino, sia che il network e lo studio sono gestiti da persone cresciute con Chucky. E lo amano. Sono davvero dei fan.

La seconda stagione di Chucky ha debuttato il 5 ottobre su SYFY e USA Network.
Nel cast ci sono anche Alyn Woods, Alex Vincent, Christine Elise, Jennifer Tilly e Brad Dourif che dà la voce a Chucky. Tra i nuovi arrivi nel cast ci sono anche Devon Sawa nel ruolo di un prete, Lara Jean Chorosteki, e Joe Pantoliano con un cameo.

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Che ne pensate del fatto che la serie Chucky non abbia limiti nella rappresentazione della violenza?

Fonte: ComicBook