Al Comic-Con di San Diego il cast di Arrow e i produttori dello show hanno incontrato i fan rilasciando alcune anticipazioni sulla sesta stagione della serie, che prenderà il via su The CW il prossimo 12 ottobre. Al panel erano presenti Stephen Amell, Katie Cassidy, David Ramsay, Emily Bett Rickards, Willa Holland, Echo Kellum, Rick Gonzales, Juliana Harkavy e Katie Cassidy, così come i produttori Marc Guggenheim e Wendy Mericle.

La produttrice Wendy Mericle ha proprio aperto il panel parlando dell’esplosione che ha chiuso la quinta stagione:

L’eplosione ci è apparsa come la soluzione migliore per concludere quella storia di Oliver.

Guggenheim ha aggiunto:

La quinta stagione sarebbe stata come la fine degli ultimi dieci anni della vita di Oliver. Non stiamo facendo un reboot dello show, stiamo puntando di più su quelle cose che hanno colpito le persone nella quinta stagione. Vedremo un nuovo lato di Oliver Queen. E racconteremo diversi tipi di storie con lui.

La parola quindi è passata direttamente al protagonista, che ha affrontato il discorso della paternità:

Oliver non è esattamente un buon padre. Ed ero veramente nervoso durante la mia prima scena con Jack Moore, che interpreta William. Mi piacciono molto le mie scene con lui. Fare cose nuove come Oliver è stata una vera gioia, ma lui rimane un padre pessimo.

Il momento più emozionante del panel si è avuto verso la fine del Q&A, quando una bambina di nome Sarah, sopravvissuta al cancro, ha posto ad Amell una domanda vestita da Arrow. L’attore le ha dato la sua collana e le ha detto che il prossimo anno sempre al Comic-Con, avrebbe potuto restiturgliela. Ecco il video del bel momento:


Sul suo ritorno, Katie Cassidy ha dichiarato:

È come se non me ne fossi mai andata. La dinamica tra Black Siren e il Team Arrow è un parallelo un po’ diverso da Laurel.

I flashback occasionali saranno incentrati su alcuni personaggi. Lo Slade di Manu Bennett, come rivelato sempre da Guggenheim, tornerà in uno speciale episodio in due parti della prima metà di stagione, e ci sarà modo di concentrarsi su di lui alla luce di tutto ciò di cui è stato protagonista nello show, costruendo la sua personale storia tramite flashback.

Cambierà in parte il tono dello show rispetto al grande tema della famiglia della quinta stagione. Ancora Amell ha dichiarato:

Il cliffhanger della quinta stagione ci porta direttamente nella sesta. Diciamo che è da un po’ che non mi cade la mascella leggendo uno script, ma quelli delle prime tre puntate che ho letto sono tesi e pieni di azione. Ci prendiamo il nostro tempo, e credo che ce lo siamo meritato.

Per quanto riguarda il villain, da rilevare la new entry Michael Emerson (Lost, Person of Interest) in un ruolo ancora da rivelare. È ancora Guggenheim a rivelare:

La quinta stagione raccontava anche la costruzione di un Team Arrow 2.0. Nel momento in cui abbiamo riflettuto sulla sesta, volevamo raddoppiare sulla famiglia e sul concetto di trovare una famiglia. Abbiamo alcuni volti familiari. Uno degli altri membri del gruppo dei cattivi verrà interpretato da Michael Emerson, e non potremmo essere più eccitati. Potete inoltre attendervi un annuncio molto fico su Richard Dragon dei fumetti, che sarà tra i nostri cattivi.

 

A proposito di un possibile crossover con Supernatural, Amell ha dichiarato che lo farebbe in un lampo:

Dovrei esserci io a interpretare Oliver che fa un cameriere che deve servire Jensen e Jared.

Qui il video del momento:

 

 

Fonte: tvline varietytvline