A volere fortemente un passo indietro rispetto alla scelta di sostituirlo con David Guarascio e Moses Port, già autori di Happy Endings, è stato soprattutto il protagonista Joel McHale. L’attore ha paragonato Harmon a Vince Gilligan e Mitch Hurwitz e ha sottolineato:
“Ci sono state delle cose veramente ottime l’anno scorso, ma non aveva la direzione che possedevano le altre. So che sembrerà davvero grandioso ma Harmon è specifico quanto Shakespeare con le sue parole…Non c’è nessun eccesso”.
Jim Rash, interprete di Dean Pelton, ha comunque lodato il lavoro degli sceneggiatori della quarta stagione nonostante non siano riusciti a riprodurre la complicata logica del creatore di Community:
“Senza qualcuno che possieda questo tipo di approccio che lo rende così denso e profondo con vari strati, è difficile. E’ un compito titanico che io certamente non vorrei accettare. Ma penso che si sia fatto del nostro meglio, capite?”.
Il team dello show si sta avvicinando all’obbiettivo di realizzare una sesta stagione e poi un film, ed è importante che Community continui a ottenere il favore del pubblico. Rash è convinto che questo accadrà grazie ai nuovi episodi:
“Penso che questo intero anno sia una specie di regalo. Sembrava come se ci venisse dato del materiale che, direi, è tra i migliori di tutte le stagioni. E sento che la crescita di tutti i personaggi durante la stagione, e di Community in generale, sia un elemento piuttosto primario. Siamo andati così distanti da realizzare alcuni episodi piuttosto epici, ma abbiamo anche reso omaggio a quei personaggi con cui abbiamo iniziato cinque anni fa”.
Dan Harmon ha rivelato quali sono stati i suoi pensieri nel creare le nuove puntate:
“Potete crederci oppure no, ma tutto quello a cui metto il mio nome è al 100% un tentativo di intrattenere il più possibile chiunque sul pianeta. Sono ben consapevole che certe cose funzioneranno per alcuni spettatori più di altri mentre le sto creando, ma non penso mai nella mia testa “Oh, realizzerò qualcosa che alieni mia madre perché voglio far felice un quindicenne”. Provo il più possibile a divertire me stesso”.
Dopo il ritorno del creatore della serie, le priorità sono subito state quelle di ritornare al lavoro dimenticando tutti i problemi del passato, provando anche un certo senso di sollievo.
La nuova stagione dovrà però affrontare l’assenza di Chevy Chase (Pierce) e l’addio di Donald Glover (Troy), che apparirà solo in cinque dei tredici episodi, elemento che ha obbligato tutti a un grande cambiamento e a un’evoluzione dello show. McHale ha sottolineato:
“Le regole per noi continuano a cambiare, ma – proprio come accade nella realtà – le persone si adeguano”.
Nei prossimi episodi di Community, anche per riempire il vuoto lasciato da due dei personaggi più amati di Greendale, ci sarà spazio per molte guest star: David Cross, Chris Elliott, Paul Williams, Gina Gershon, Brie Larson, e Jonathan Banks che avrà il ruolo dell’insegnante di criminologia, il professor Hickey. La loro presenza, secondo Joel, permetterà di aiutare e migliorare il racconto della storia, in modo estremamente creativo e riuscendo a integrarla con la trama. Una delle apparizioni migliori sarà quella di Walton Goggins nel quarto episodio, che viene indicato come uno dei più emozionanti.
Il primo episodio della quinta stagione si intitola Repilot e sarà ambientato dopo che tutti si sono diplomati, ma la vita dei protagonisti non sarà all’altezza delle loro aspettative e li obbligherà a un nuovo inizio. Harmon ha anticipato che sarà come ritornare alle nozioni di base, ironizzando sui propri errori, chiedendo, in un certo senso, scusa per il passato, e gettando le basi per il futuro. Rash ha inoltre rivelato che la puntata alzerà la posta in gioco per tutti i personaggi.
Non resta che aspettare il debutto della stagione – seguito subito dopo l’episodio dalla messa in onda di un atteso tributo a Nicolas Cage – in cui non mancheranno riferimenti a David Fincher, la continuazione della puntata dedicata a Dungeons and Dragons, e un omaggio a La fuga di Logan.
Fonte: TVGuide
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