Qualche giorno fa Netflix ha annunciato di aver cancellato Cowboy Bebop dopo una sola stagione, notizia alla quale i fan e gli stessi protagonisti della serie hanno reagito piuttosto male. Tra tutti, il co-produttore esecutivo Javier Grillo-Marxuach, sceneggiatore anche dell’ottavo episodio, ha rivelato che lui e il suo team avevano grandi piani per la seconda stagione, della quale si stava già parlando concretamente quando la prima è arrivata sulla piattaforma streaming:

Mi è piaciuto veramente lavorare a questa serie. Ci abbiamo lavorato con puro rispetto e affetto. Mi sarebbe davvero piaciuto poter realizzare ciò che avevamo pianificato per la seconda stagione, ma sapete cosa dicono: l’uomo pianifica, Dio ride. Ci vediamo space cowboy…

Successivamente, Grillo-Marxuach ha risposto a Mason Alexander Park, che aveva scritto di aver lavorato con piacere con lui:

Per me è stato lo stesso! Avevamo delle cose fichissime in cantiere per la seconda stagione…

Anche Karl Taro Greenfeld, sceneggiatrice del sesto episodio, ha commentato la cancellazione:

La mia seconda serie, Bebop, è stata cancellata. Papà mi ha sempre detto che tutto ciò che scriviamo, anche se a volte ci sembra inutile, ci migliora come scrittori. Penso sia la stessa cosa nelle writers room televisive. Ho imparato tantissimo, soprattutto come essere al servizio di un progetto sul quale a volte non ero d’accordo. Ho adorato lavorare con tutti i miei co-sceneggiatori. Ho adorato imparare quanto sia difficile strutturare una storia, e che non è una vergogna quando uno showrunner ti aiuta con una sceneggiatura. Ho imparato a contribuire anche a delle proposte su cui inizialmente non ero d’accordo. Ho imparato che devo ancora imparare tanissimo.

Lo sceneggiatore Sean Cummings, invece, si è limitato a commentare con “distrutto” e, successivamente, “a sangue freddo”.

Showrunner dell’adattamento André Nemec, che ha prodotto la serie assieme a Jeff Pinkner, Josh Appelbaum e Scott Rosenberg della casa di produzione Midnight Radio, Marty Adelstein e Becky Clements di Tomorrow Studios, e Makoto Asanuma, Shin Sasaki e Masayuki Ozaki di Sunrise Inc. Shinichirō Watanabe, regista dell’anime originale, è stato coinvolto come consulente, mentre Yoko Kanno ha composto le musiche.

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