Lo sceneggiatore e produttore Jeff Pinkner ha confermato che il lavoro sulla seconda stagione di Cowboy Bebop è già in corso.  L’anime degli anni ’90 diventerà infatti una serie tv per Netflix, composta nella prima stagione da dieci episodi, ma già si pensa al seguito. A confermarlo è l’Observer, che ha ottenuto alcune dichiarazioni dallo sceneggiatore, al momento, come i suoi colleghi, impegnato a lavorare da remoto.

Sono entusiasta dell’opportunità di poter prendere questo iconico anime e dargli vita. Credo che i nostri attori siano fantastici. Il mondo che stiamo creando in Nuova Zelanda, e nel quale speriamo di tornare al più presto possibile, è un modo davvero divertente e dinamico di realizzare la visione dell’anime. Inoltre, avendo episodi da un’ora, abbiamo l’opportunità di prendere l’anime e approfondire e dare una nuova dimensione al materiale d’origine. Racconteremo delle storie ambientate in quel mondo in un modo che non solo soddisferà i fan degli anime, ma porterà un sacco di nuove persone nel mondo di Cowboy Bebop, e nel fantastico lavoro di Yoko Kanno (compositrice, ndr).

Dopo questa dichiarazione, scrive la fonte originale, il produttore ha dovuto lasciare per partecipare ad una riunione sulla seconda stagione. Da qui la conferma sul lavoro sui nuovi episodi.

Le puntate racconteranno la storia di uno strano gruppo di cacciatori di taglie in fuga dal proprio passato e che danno la caccia ai criminali più pericolosi in ogni angolo del sistema solare. I protagonisti sono persino pronti a salvare il mondo, ma al giusto prezzo.

Nel cast ci saranno anche Mustafa Shakir, Daniella Pineda e Alex Hassell. Le riprese sono attualmente in pausa a causa di un infortunio subito da John Cho che ha obbligato la produzione a uno stop di circa sei mesi, a cui si è aggiunta la sospensione per il Coronavirus.

Gli showrunner saranno Josh Appelbaum, Andre Nemec, Jeff Pinkner e Scott Rosenberg. Shinichiro Watanabe, regista della serie animata, sarà impegnato come consulente.

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Fonte: Observer

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