Christopher Eccleston, il Nono Dottore di Doctor Who, vorrebbe vedere più donne coinvolte nella produzione della serie tv. In particolare non solo per quanto riguarda il lato della sceneggiatura, ma anche come co-protagoniste o villain. E, parlandone nel corso di un’intervista, ha fatto riferimento in particolare al desiderio di vedere delle Cyberwomen nella serie, cioè delle controparti femminili degli storici villain del protagonista:

È fantastico il fatto che ora abbiamo una “Dottoressa”, e penso che dovremmo andare oltre nel modo in cui guardiamo alla storia. Guardala attraverso una lente femminile. Russell T Davies scrive il Dottore come un Dottore; Steven Moffat lo scrive come un altro; lo scrive Rob Shearman, ed è un altro. Un po’ un club per soli uomini, però. Dobbiamo affrontare questa cosa. Abbiamo bisogno di altre Cyberwomen, abbiamo bisogno di scrittrici. Deve essere affrontato, in particolare perché il Dottore ha un forte lato femminile, per così dire, e un grande coinvolgimento con le donne. Credo che sarebbe interessante vedere il Dottore che si confronta con le Cyberwomen.

Christopher Eccleston è ritornato nel mondo di Doctor Who in occasione delle avventure audio dedicate al nono Dottore che hanno il via con Ravagers.

La trama ufficiale dichiara:

Sulla Sfera della Libertà, il Dottore sta per sconfiggere un giro di affari malvagio che ruota intorno all’impero degli Immersive Games, con l’aiuto di Nova, ma il suo piano fallisce spettacolarmente. Ora il Dottore deve lottare per scoprire cosa ha fatto andare tutto così storto. Il suo percorso lo porta a Piccadilly Circus nel 1959, in Belgio nel 1815 e in mondi futuri dove macchine intelligenti considerano la vita senziente come se fosse del semplice carburante.

Tutte le notizie sulla serie sono nella nostra scheda. 

Fonte: Radio Times