Nonostante sia stata presente solamente in una stagione, Pearl Mackie è orgogliosa di essere stata la prima companion LGBTQ+ in Doctor Who.

In una recente intervista con Digital Spy, l’attrice ha definito l’introduzione di un companion in rappresentazione del mondo LGBTQ+ qualcosa di fenomenale, ed è grata al rapporto creatosi con la fan base di Doctor Who:

Questa è una bella domanda. Di cosa sono orgogliosa? Voglio dire, sono davvero orgogliosa del modo in cui abbiamo avuto una donna queer nera, e penso che il rapporto che ho instaurato con molti dei fan e molti fandom LGBTQ+ è davvero fantastico. Non ho mai davvero previsto che, come attrice, sarei mai stata parte del viaggio o della storia del coming out di qualcuno, o sarei stato in grado di aiutare qualcuno a sentirsi più a suo agio con chi è. E per me è una cosa fenomenale. Se ci penso troppo è abbastanza opprimente – in un modo sorprendentemente positivo, ma è anche strabiliante. Ma sì, per me, è la cosa di cui più sono orgogliosa di quel che ho fatto in Doctor Who.

Potts, il personaggio di Pearl Mackie, venne anche lodato dalla critica per la sua appartenenza alla classe operaia, dopo i numerosi companion benestanti che hanno affiancato in passato il dottore.

Per quanto riguarda Doctor Who, la serie tornerà il 31 ottobre e nei prossimi episodi dello show John Bishop interpreterà un nuovo companion del Dottore, sostituendo Ryan (Tosin Cole) e Graham O’Brien (Bradley Walsh). Bishop ha dichiarato:

Se avessi potuto dire a me stesso più giovane che un giorno mi sarebbe stato chiesto di salire a bordo del TARDIS, non ci avrei mai creduto. Entrare a far parte di Doctor Who è un sogno che diventa realtà e non potrei desiderare una compagnia migliore di Jodie e Mandip.

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Fonte: Screen Rant