Edoardo Ponti, dopo il successo del film La vita davanti a sé, sarà il regista e produttore esecutivo di una nuova serie televisiva tratta dal romanzo storico Elizabeth Street scritto da Laurie Fabiano. La produzione sarà curata da Tristar e il pilot è stato scritto da Tyler Hisel (Treadstone).

La storia raccontata tra le pagine, ispirate alla vita della bisnonna dell’autrice, è ambientata a Little Italy nella città di New York, all’inizio del ventesimo secolo. Al centro della trama ci sarà Giovanna Pontillo, un’immigrata italiana che si ritrova alle prese con le conseguenze di una tragedia personale. Dopo essere arrivata in America, la sua sopravvivenza e il successo lungo le strade di Old New York attirano l’attenzione non richiesta della famosa Black Hand, la prima versione della mafia italo-americana. Mentre i rischi diventano ancora più alti, Giovanna lotta disperatamente per salvare quello che è più importante: la sua famiglia.

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Ponti ha dichiarato:

Elizabeth Street propone tutto quello che mi ispira: il percorso di una protagonista femminile che affronta insormontabili ostacoli per fare giustizia per la sua famiglia, l’incredibile destino degli immigrati in America, e l’opportunità di raccontare una storia indimenticabile all’insegna di amore, coraggio e resilienza, tutte tematiche che sono incredibilmente attuali e rilevanti. Mi sento fortunato e grato per aver ottenuto questa possibilità di lavorare con un team di tale talento.

Fabiano, coinvolta come consulente della produzione, ha aggiunto:

Mi ci sono voluti 20 anni per farmi raccontare da mia nonna la storia di quanto a quattro anni è stata rapita da The Black Hand e altri dieci per scriverla. Sono diventata ossessionata con la storia soprattutto dopo aver scoperto che l’eroina era la mia bisnonna, Giovanna. Era straordinaria e, come molte donne immigrate, la sua vita è stata ignorata dalla storia.

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Fonte: Deadline