La prima stagione della serie Emily in Paris è stata accolta da molte critiche e polemiche e la protagonista Lily Collins è tornata sull’argomento in un’intervista rilasciata al magazine Glamour in cui si svela la sua reazione ai commenti negativi.

La star ha spiegato:

Il mondo era alle prese con un periodo “interessante” quando sono uscite quelle nomination ai Golden Globe. Onestamente mi stavo concentrando e preoccupando sulla questione in corso e sui cambiamenti che bisognava fare, invece che pensare a come mi ritrovavo in questa questione con lo show. Era molto da affrontare.

L’interprete di Emily ha ricordato che durante le riprese dei primi episodi non potevano sapere cosa sarebbe accaduto nel mondo con l’arrivo della pandemia. La protagonista ha ribadito che la serie ha permesso a molte persone di ridere e sorridere per la prima volta dopo mesi, ricordandosi cosa voleva dire divertirsi grazie a un po’ di intrattenimento, romanticismo e viaggi. Lily Collins ha sottolineato:

Ne sono stata davvero orgogliosa. Non mi aspettavo affatto che improvvisamente fosse qualcosa in grado di sconvolgere le persone. E prendiamo in giro anche gli americani. Emily parla di cose legate alle sue origini e la prendono in giro come accade con i suoi colleghi o il modo di vivere in Francia.

L’attrice ha sottolineato che i commenti negativi l’hanno fatta ridere ed essendo cresciuta a contatto con il mondo dello spettacolo è consapevole che non tutti apprezzeranno quello che si fa nella propria carriera.

La seconda stagione di Emily in Paris arriverà il prossimo 22 dicembre su Netflix.

Tutte le notizie sulla serie sono nella nostra scheda.

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Fonte: Glamour

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