Intervistata da The Independent, l’attrice ha lodato il lavoro del regista, Sam Levinson, che le ha permesso di non girare scene di nudo inutili ai fini della trama:
Sam Levinson è fantastico. Ci sono momenti in cui Cassie doveva essere a torso nudo e io dicevo a Sam: “Non credo che sia necessario qui”‘. Lui diceva: “OK, non ne abbiamo bisogno.” Non mi sono mai sentito come se Sam mi avesse spinto o stava cercando di inserire una scena di nudo in una serie della HBO. Quando non volevo farlo, non me lo ha fatto fare.
Sydney ha ricordato:
Ho avuto in precedenza esperienze in cui volevo andare a casa e strofinarmi completamente perché mi sentivo disgustosa. Non mi sentivo a mio agio con il mio compagno di cast o con la troupe, e semplicemente non sentivo che il mio personaggio lo avrebbe fatto. Questo mi ha imbarazzata ancora di più. Non mi sentivo in grado di parlarne.
Sono molto orgogliosa del mio lavoro in Euphoria. Ho pensato che fosse una grande performance. Ma nessuno ne parla perché mi sono spogliata. Faccio The White Lotus e all’improvviso i critici mi notano. Le persone mi stanno amando. Tutti ora dicono: “Oh mio Dio, cosa farà dopo?” E io mi dicevo: “Non hai visto Euphoria? Non hai visto The Handmaid’s Tale?”
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Fonte: Variety
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