ATTENZIONE

Questo articolo potrebbe contenere qualche spoiler per coloro che non seguono la programmazione americana di Fringe.

Dopo che la FOX ha spostato Fringe al venerdì, i fan di tutto il mondo hanno cominciato a preoccuparsi per il destino della serie: solitamente, negli States, il venerdì è il giorno in cui si registrano gli ascolti più bassi della settimana e, il più delle volte, per uno show slittare al venerdì vuol dire cancellazione sicura.

Anche a Fringe toccherà questa triste fine? I produttori esecutivi Jeff Pinkner e J.H. Wyman non sembrano di questo parere, anzi: sono tutt’altro che preoccupati.

“Siamo eccitati,” dice Wyman. “Crediamo che [il venerdì, ndt] sia un territorio aperto, una terra di nessuno che può essere conquistata. Crediamo davvero che i nostri fan sono fedeli: credo che ci seguiranno. E’ la possibilità di sfatare il luogo comune che il venerdì non sia un opportunità. Crediamo di poter andare fino in fondo come fece X-Files: entrambi siamo d’accordo sul fatto che sia una buona opportunità”.

Fringe 3Pinkner: “Quando la Fox ci ha informato dello spostamento, quello che è stato più importante per noi è che i nostri fan ci seguono non come degli spettatori qualunque, ma lo fanno investendo il loro tempo. Volevamo essere in grado di dire ai nostri spettatori che la storia, il lungo arco narrativo che abbiamo pianificato, verrà raccontata. Tutti sentiamo che se riusciamo a creare un buon seguito di fan e ritagliarci un po’ di spazio il venerdì sera, potremmo anche rimanerci per molti anni”.

Wyman: “Se c’è qualcosa che abbiamo imparato del giovedì è che i numeri dei DVR e gli incrementi degli stessi sono così alti che abbiamo capito che la gente guarda Fringe: ci stanno semplicemente dicendo che non vorrebbero vederlo al giovedì sera e tramite i DVR ci faranno capire in quale giorno lo guarderebbero. Il giovedì solitamente è una notte da commedie romantiche, con Bones e Grey’s Anatomy. Ci avevano assicurato che eravamo al sicuro in quel contesto e la Fox stessa è rimasta fedele a questo. Tuttavia le cose sono cambiate per Fringe e la televisione. Lo scenario televisivo sta cambiando molto, per cui nessuno sa come potrebbe essere il venerdì. Il nostro approccio sarà di fiducia al 100%”.

Pinkner: “Quello che è ironico è che nell’ultimo anno i messaggi che abbiamo ricevuto sono stati per favore spostate lo show dal giovedì. E’ un punto di vista dei fan che dovrebbero stare attenti a cosa desiderano. Fox e Warner Brothers sono molto contenti dello spostamento. Noi possiamo solo seguire le loro direttive”.

Un’altro aspetto sul quale i due produttori concordano e sono pienamente fiduciosi è la qualità degli episodi Entrada e Marionette.

Pinkner: “E’ un buon momento per avvicinarsi a Fringe per i nuovi fan e lo è ancor di più per quelli di vecchia data che vedranno il ritorno a casa di Olivia. Se questo è l’unico episodio [si riferisce ad Entrada, ndt] che qualcuno guarda, di sicuro gli ci vorranno 5 minuti per capirci qualcosa, ma subito dopo capirà cosa sta accadendo e comprenderà le relazioni. E’ un buon punto d’ingresso. Anche Marionette è un buon episodio per avvicinarsi a Fringe: Olivia sarà di nuovo a casa e dovrà affrontare certe conseguenze: non ci vorrà molto prima che accada [che Olivia sappia di Peter e AlterOlivia, ndt]. Per noi è prezioso lasciare che le verità vengano a galla da sole per poi svilupparne le conseguenze.”.

Wyman: “L’anno scorso ci siamo concentrati sui segreti e adesso ne vediamo i risultati. Volevamo entrare nell’equazione drammatica di Peter e Olivia per metterla al più presto al centro di tutto”.

Secondo voi i produttori sono troppo ottimisti o fanno bene a incoraggiare i fan in questo modo? Diteci la vostra nel topic di Fringe nel nostro forum, o nei commenti.
La terza stagione di Fringe è cominciata il 23 Settembre: la serie viene trasmessa negli Stati Uniti, il Giovedì sera, dalla FOX con un episodio a settimana.
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Fonte: Blastr