Domenica sera negli Stati Uniti torna in onda la quarta stagione di Game of Thrones, con l’atteso episodio The Mountain and the Viper. Dopo aver pubblicato l’approfondimento su Oberyn Martell, riportiamo le dichiarazioni di Pedro Pascal, l’attore che presta il volto alla Vipera Rossa.

Pascal ha discusso del duello per singolar tenzone, in cui Oberyn farà da campione per conto di Tyrion, e della difficoltà nell’affrontare un rivale come Gregor Clegane, La Montagna che cavalca.

“E’ quasi mezzo metro più alto di me. Lui è alto 2,1 m. mentre io sono 1,73. Credo che abbia tre volte il mio peso. E’ 156 chili di muscoli. Mi sembrava di avere davanti un gigante. Poi mettigli l’armatura. Solo la sua spada è alta quanto me. E’ stato incredibilmente intimidatorio, ma al tempo stesso anche delizioso, perché Oberyn gode di questo genere di sfide. In qualche modo ha ottenuto quel soprannome, la vipera, proprio in combattimento.” 

Pascal ha discusso anche del rapporto tra Oberyn e Tyrion, del motivo che lo spinge a scendere in campo per conto del folletto. L’attore ha ricordato anche il suo primo giorno sul set, durante il quale girò proprio la scena in cui si offre per combattere al posto di Tyrion, spiegando di aver trovato supporto nel regista Alik Sakharov e in Peter Dinklage.

“Per Oberyn non è difficile capire che Tyrion è quello più furbo tra tutti. Oberyn non è certo un fan dei Lannister, per cui non gli è difficile capire che il processo è una farsa e sa cosa accade veramente. Lui ha un suo piano personale, non vuole altro che affrontare la Montagna e ucciderlo, e poter lottare per conto di Tyrion è un “vaffanculo” extra che può indirizzare ai Lannister. Riconosce a Tyrion la loro ipocrisia e la loro corruzione. […] E’ stato il mio primo giorno sul set ed ero piuttosto nervoso. Ma poi ho incontrato questo regista straordinariamente compassionevole, Alik Sakharov, e Peter Dinklage, un attore completamente generoso e accogliente. Non so se mi sono accorto che la scena termina in maniera fortemente emotiva. Per me è stato profondamente toccante, raccontare a Tyrion la storia del nostro incontro da piccoli, e vedere Peter Dinklage che accoglieva le mie parole. Mi ha rinvigorito in un modo che non dimenticherò mai. […] Credo che tra loro due ci sia uno spirito affine. Oberyn riconosce che Tyrion è un sopravvissuto, cosa che gli riesce grazie all’astuzia e all’intelligenza. In più, possono contare sul fatto che a entrambi piace divertirsi! Se potessero stare insieme, direi che sarebbero dei grandissimi amici.”

Fonte: TvGuide