Maisie Williams è diventata adulta durante le riprese di Game of Thrones e in una nuova intervista ha parlato apertamente delle difficoltà affrontate nel crescere sotto i riflettori.
L’attrice non era nemmeno una teenager quando è stata scelta per la parte di Arya Stark, che ha iniziato a interpretare quando aveva solo 12 anni.

La giovane star, risponendo alle domande del tabloid The Sun, ha infatti raccontato:

Quando ero una teenager, i social media erano eccitanti e nuovi e potevi inventare te stessa online. Volevo condividere tutto come facevano i miei amici. Poi, ovviamente, ho iniziato ad avere un seguito molto più numeroso, quindi c’era la pressione rappresentata dal non dire niente di stupido.

Durante gli anni dell’adolescenza, inoltre, Maisie si è sentita più volte in difficoltà:

Quando hai 14 anni, le persone vogliono che tu rimanga ancora una ragazzina, ma stai anche cercando di essere un’adulta. E non sai cosa dovresti essere e sei bloccata nel tuo corpo. Si è trattato di un periodo difficile.

L’esperienza vissuta sul set di Game of Thrones è stata talmente unica e ha lasciato sicuramente un segno profondo in Maisie che sul set è letteralmente cresciuta, passando dall’essere una bambina a un’adulta, come accade ad Arya, stringendo amicizie profonde con gli altri membri del cast, come Sophie Turner, e gettando le basi per la sua carriera che l’hanno portata a teatro e a ruoli da protagonista in progetti per il piccolo o grande schermo.
Non c’è quindi alcun dubbio che l’attrice abbia provato una pressione diversa rispetto ai suoi coetanei.

Che ne pensate delle difficoltà vissute da Maisie Williams durante gli anni della produzione di Game of Thrones? Lasciate un commento!

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Fonte: Winter is coming