I produttori di Game of Thrones non hanno coinvolto, durante le fasi di sviluppo delle ultime stagioni, George R.R. Martin.

Lo scrittore, intervistato da The New York Times, ha dichiarato:

Ero piuttosto fuori dal giro quando è arrivato il momento della stagione 5 e 6, certamente nella 7 e nella 8.

George non ha però potuto spiegare il motivo del suo mancato coinvolgimento:

Non lo so. Dovete chiederlo a Dan e David.

I due showrunner, David Benioff e D.B. Weiss, hanno infatti scelto di non lavorare a stretto contatto con l’autore della saga. Martin ha ribadito che The Winds of Winter e A Dream of Spring, gli ultimi due volumi delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, offrirà un “finale davvero diverso” rispetto alla serie.
George, recentemente, ha confermato che mentre sta scrivendo la storia sta prendendo una direzione diversa rispetto allo show.

Martin ha infine risposto nuovamente ai commenti negativi rivolti alla stagione finale di Game of Thrones in vista dell’arrivo sugli schermi di House of the Dragon, che debutterà il 22 giugno su Sky e NOW:

Le persone dicono ‘Ho chiuso con Game of Thrones. Mi hanno rovinato la visione, non guarderò nemmeno questa nuova serie. Non guarderò nulla dei nuovi show’. Voglio dire, stiamo parlando di un milione di persone? O stiamo parlando di 1.000? Le persone non hanno altro da fare se non twittare tutto il giorno, ancora e ancora? Non lo so.

Che ne pensate del fatto che nelle ultime stagioni di Game of Thrones non sia stato coinvolto George R.R. Martin? Lasciate un commento!

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Fonte: The New York Times