Anche George Martin, scrittore delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, è intervenuto sui social per invitare a indossare la mascherina. Non solo, sul suo personale blog ha scritto un breve pezzo sulla necessità di indossare la mascherina per contenere il diffondersi dell’emergenza sanitaria, ancora in pieno svolgimento negli Stati Uniti. Ecco il testo del pezzo:

La pandemia non è finita. Siamo nel pieno della prevista seconda ondata. E chissà quanti altri picchi seguiranno a questo? Troppi, a meno che più di noi non facciano un lavoro migliore rimanendo in quarantena e indossando le nostre mascherine.

Il New Mexico ha fatto un lavoro molto migliore con il Covid-19 rispetto alla maggior parte degli stati circostanti, grazie in gran parte alla nostra straordinaria governatrice Michelle Lujan Grisham. Ma anche qui i numeri stanno aumentando.

Non so quanto durerà. Abbiamo appena avuto il nostro primo worldcon virtuale, e non posso nemmeno dire con certezza che con la DC la prossima estate non ci sarà il nostro secondo. Tutto quello che so per certo è che sto tornando nella mia quarantena… e ogni volta che esco, indosso una maschera.

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George Martin ha parlato tempo fa dei retroscena dietro mesi di lavoro che hanno portato la HBO a ordinare lo spin-off di Game of Thrones House of the Dragon. In particolare ha parlato dei consigli che sono stati offerti a lui e allo sceneggiatore Ryan Condal. Ecco cosa ha dichiarato:

Si sono incontrati con Ryan ogni giorno per mesi nella writer’s room alla HBO, parlando delle storie, esaminando le bozze, dando appunti, correggendo errori (non che Ryan o io ne avessimo mai fatti, proprio no), portando alla luce alcune incoerenze, discutendo dei personaggi e della trama, offrendo idee e suggerimenti, colmando lacune, impostando gli episodi a venire e organizzando una tabella di marcia per la prima stagione e tutte le stagioni a seguire. House of the Dragon non sarebbe mai stato messo in piedi senza l’aiuto di Ti, Claire e Wes, tre fantastici giovani narratori. Hanno i miei ringraziamenti e quelli di Ryan.

Fonte: George martin