Il 25 novembre, grazie a Netflix, i fan di Gilmore Girls – Una mamma per amica potranno finalmente scoprire quello che accadrà nei quattro episodi inediti che dovrebbero concludere la storia di Lorelai, Rory e degli altri abitanti di Stars Hollow.
Nell’attesa gli spettatori americani potranno inoltre vivere un’esperienza veramente unica: mercoledì saranno aperti, dalle 7 di mattina, oltre 200 Luke’s Diner. I locali offriranno caffè e verranno modificati, in occasione della giornata, per avere l’aspetto di quello reso famoso dal suo burbero proprietario, interpretato da Scott Patterson, oltre ad avere tazze e altri oggetti a tema Gilmore.
Se avete la fortuna di trovarvi negli Stati Uniti qui potete trovare la lista di chi ha aderito all’iniziativa.

Che ne pensate? Vi piacerebbe venisse organizzato un evento simile anche in Italia?

Le riprese di Gilmore Girls – A Year in the Life, il revival a disposizione degli utenti di Netflix dal 25 novembre, sono iniziate il 2 febbraio e sono terminate nella prima metà di maggio. Lo show sarà composto da quattro episodi da 90 minuti che “concluderanno degnamente” la serie. Ogni episodio rappresenterà una stagione dell’anno: inverno (che sarà il primo), primavera, estate e autunno. Le “stagioni” saranno ambientate tutte ai giorni nostri, circa otto anni dopo la fine della serie su The CW.

Nel cast oltre alle protagoniste Lauren Graham e Alexis Bledel, troviamo anche Scott Patterson, Kelly Bishop, Sean Gunn, Keiko Agena, Matt Czuchry, Liza Weil, Milo Ventimiglia e Jared Padalecki (nella nostra foto notizia trovate l’elenco completo degli attori che rivedremo) Al momento non è stata ancora stabilita la data di lancio, ma c’è la possibilità che il prossimo 27 luglio si sappia qualcosa in più.

Per l’occasione lo show ritrova la creatrice Amy Sherman-Palladino e suo marito, il co-sceneggiatore e co-produttore Daniel Palladino, che nella serie originale scrisse, diresse e produsse a livello esecutivo gli episodi dal 2000 al 2007.

A produrre la serie Dorothy Parker Drank Here Productions assieme alla Warner Bros. Television.

Fonte: HuffingtonPost