La première della diciassettesima stagione di Grey’s Anatomy ha sorpreso gli spettatori con un ritorno a sorpresa grazie a una scena in cui è apparso Patrick Dempsey, l’interprete di Derek Shepherd, personaggio che nella serie è morto in un episodio andato in onda nel 2015. McDreamy è apparso in una sequenza in cui Meredith, dopo essere svenuta nel parcheggio del Grey Sloan Memorial, vede l’uomo che ha amato in sogno.

Krista Vernoff, Ellen Pompeo e Patrick Dempsey hanno parlato a Deadline di quanto mostrato sul piccolo schermo.

La showrunner ha parlato del destino di Meredith spiegando che la puntata si era aperta con la protagonista che sogna la spiaggia e finisce con una visione dello stesso luogo dove si trova Derek.

Vernoff ha spiegato che il suo lavoro come sceneggiatrice era quello, dopo aver deciso di mostrare la pandemia, di offrire agli spettatori anche gioia e un modo di rilassarsi, senza dimenticare romanticismo e umorismo. Krista, mentre camminava un giorno sulla spiaggia, ha pensato che sarebbe stato bello mostrare un sogno di Meredith:

Ci sono stati degli studi su quanto sia stata intensa la nostra vita onirica. Durante la pandemia le persone hanno avuto dei sogni davvero intensi a causa del lockdown. Non stiamo ottenendo abbastanza stimoli, quindi sta accadendo nei nostri sogni. Quindi l’idea è nata da quello, dall’idea di come dare alle persone un qualche tipo di evasione. Stavo immaginando questo motivo ricorrente della spiaggia nel corso della stagione e ho chiamato Ellen e ho detto ‘E se riportassimo, non lo so, alcuni personaggi morti che potresti sognare di incontrare sulla spiaggia, sarebbe divertente per i fan’. E lei ha risposto ‘Coinvolgiamo Patrick’. Anche nella mia più eccitante vita onorica quel pensiero non sarebbe stata un’opzione, eppure eccolo lì.

Ellen Pompeo ha raccontato che vive a Malibu, proprio come Dempsey, e un giorno stava passeggiando con lui e in distanza potevano vedere la spiaggia. L’attrice ha sottolineato:

C’è così tanta oscurità e sapevamo che apparire insieme avrebbe rappresentato per i fan un piccolo raggio di luce. E quindi penso che avessimo la stessa idea, alla base, ovvero voler aiutare le persone e farle sorridere. Ha amato l’idea ed eravamo semplicemente così entusiasti, è stato bellissimo girare la scena.

Patrick Dempsey ha spiegato che alcune autorità del Maine gli avevano chiesto se poteva aiutare a diffondere il messaggio che le persone devono indossare le mascherine protettive e mantenere la distanza sociale. L’attore si è imbattuto in una foto che voleva pubblicare online e in cui appariva Ellen, quindi l’ha contattata e ha scoperto che stavano delineando la nuova stagione di Grey’s Anatomy. L’interprete di Derek ha aggiunto:

Non ci eravamo parlati da un po’ e nemmeno incontrati ed è stata una grandiosa oppotunità di aggiornarci e dire ‘Okay, cosa possiamo fare per tutte le persone che lavorano nel pronto intervento?’. Avevo seguito quello che il team di Grey’s Anatomy stava facendo, donando mascherine e assicurandosi che le persone avessero il giusto equipaggiamento, e l’idea è venuta da lì. Tutto è nato dal tentativo di far sentire le persone un po’ meglio e dare un po’ di conforto in un periodo all’insegna dell’incertezza. Ritornare sul set è stata un’esperienza meravigliosa e ho potuto lavorare con la regista e produttrice Debbie Allen. Penso che l’intera atmosfera sia cambiata, certamente lavorare in spiaggia e vedere di nuovo tutti è stato un processo che mi ha permesso realmente di stare meglio ed è stato davvero soddisfacente e molto divertente. E spero che quella sensazione si trasmetta e i fan possano apprezzarla. So che volevano che tornassimo insieme e penso che questo soddisferà molte persone, sorprendendole.

Patrick ha poi raccontato che è stato bellissimo vedere di nuovo i suoi colleghi, come Kevin McKidd che ha diretto la terza puntata e molte altre persone conosciute, anche se sul set la troupe è cambiata negli ultimi anni e c’è maggior spazio per la diversità e l’uguaglianza. Patrick ha inoltre confermato che girare quella scena è stato davvero grandioso, divertente e speciale:

Devo dire che l’intero processo, dal fare il test ancora prima di arrivare sul set, alle riprese, mi ha fatto sentire al sicuro in ogni momento. Si sentiva che la troupe era protetta. Eravamo all’esterno ed è stato facile.

Ellen ha invece ricordato che fin dal primo momento che si sono incontrati si era stabilito un feeling unico:

Per qualche motivo ho sempre provato la sensazione che ci conosciamo da un centinaio di anni e la sensazione non è cambiata. Si è trattato di una situazione come ritornare in bicicletta. Abbiamo questo feeling e una dinamica che ci sono sempre tornate utili e penso che proviamo un vero affetto reciproco.

Poter tornare sul set insieme, per l’interprete di Meredith, è stato un momento bellissimo perché erano consapevoli che avrebbero reso felici i fan e si trovavano in una situazione adatta per farlo.

Grey's Anatomy - Dempsey - Pompeo

Vernoff ha invece aggiunto che è stata coinvolta nella serie fin dalla prima stagione e dopo diciassette anni girare quella scena è stata un’esperienza unica, pensando inoltre a quanto siano cambiate tutte le persone coinvolte.

Pompeo ha poi spiegato:

Penso che, in un modo strano, il dietro le quinte dello show sia certamente un parallelo di quello di cui abbiamo bisogno, con le storie che proponiamo. Quello che amiamo dello show? Amiamo che unisca le persone. Amiamo che la serie potrebbe aprire la mente delle persone, i loro cuori, e penso che nel corso dello show e nel realizzarlo, se seguiamo gli stessi principi, l’idea dell’amore prima di tutto, dell’accettazione, della mente aperta, del cuore aperto, del perdono, ecco quello è il messaggio di Grey’s Anatomy.

Il segreto relativo a quella scena è stato mantenuto a lungo e nemmeno tutti gli sceneggiatori o gli attori erano a conoscenza di quanto sarebbe stato girato. Molti membri della troupe, inoltre, l’hanno scoperto solo quando sono arrivati sul set. Dietro le quinte sono state coinvolte persone che hanno lavorato allo show fin dalla prima stagione, come il truccatore Norman T. Leavitt che ha lavorato per quattordici anni alla serie.

Ellen e gli autori, inoltre, hanno spiegato che sentivano di avere la responsabilità di mostrare ciò che stanno affrontando i medici, gli infermieri e chi lavora nel pronto intervento durante questa emergenza sanitaria. L’attrice ha sottolineato:

Per una grande parte della popolazione è così facile semplicemente irritarsi per dover indossare una mascherina e sono in un certo senso scollegati da quello che i veri dottori e infermieri, e chinque lavora in ospedale, stanno realmente affrontando.

Gli sceneggiatori hanno quindi parlato con molte persone impegnate nel settore della sanità e stanno scrivendo i copioni attingendo alle loro esperienze devastanti e drammatiche.

Krista Vernoff ha ribadito che i consulenti dello show hanno parlato delle loro esperienze e del modo in cui la pandemia ha cambiato la loro vita, quindi si è deciso di inserire la drammaticità delle situazioni pur cercando di regalare gioia agli spettatori.

Ellen Pompeo ha quindi spiegato che ogni anno si deve valutare se ci sono i motivi per continuare la serie e pensare a quali storie si vogliono raccontare perché l’obiettivo è realizzare un progetto televisivo di qualità, essendo inoltre ormai uno show quasi iconico.

La nuova stagione è ambientata a partire dall’aprile 2020 e quindi la storia si evolverà seguendo la situazione della pandemia, sfruttando inoltre le spiegazioni dei medici e degli scienziati coinvolti nella produzione. La scelta degli autori è infatti quella di rimanere fedeli alle situazioni scientifiche, senza prendere posizioni politiche, ma dando spazio alle reazioni dei medici che cercano ogni giorno di salvare le persone e devono fare i conti con chi prende volontariamente la decisione di non proteggere gli altri perché non credono nella scienza.

Il lavoro sul set è particolarmente attento perché si vuole mantenere la sicurezza di tutte le persone che lavorano allo show, imparando inoltre progressivamente quali sono i modi migliori per evitare il più possibile ogni rischio di contagio.

Fonte: Deadline