Due notizie di costume legate ai Simpson, la serie tv in animazione più longeva della storia.

A quanto pare, la Chiesa Cattolica si è riappacificata con il cartoon. In un articolo del 16 ottobre che fa riferimento a un articolo di padre Francesco Occhetta “I Simpson e la religione” apparso su La Civiltà Cattolica, l’Osservatore Romano ha sentenziato che Homer Simpson è cattolico:

Pochi lo sanno, e lui fa di tutto per nasconderlo. Ma è vero:  Homer J. Simpson è cattolico. E se non fu vocazione – complice un’ammaliante pinta di “Duff” – ci mancò davvero poco. Tanto che oggi il re della ciambella fritta di Springfield non esita a esclamare che “il cattolicesimo è mitico”. Salvo poi ricredersi in un catartico “D’oh!”.

[…] Pomo della discordia, la religione. Che dire al cospetto delle sonore ronfate di Homer durante le prediche del reverendo Lovejoy? E che dire delle perenni umiliazioni inflitte al patetico Ned Flanders, l’evangelico ortodosso? Sottile critica o blasfemia ingiustificabile? “I Simpson – sostiene Occhetta – rimangono tra i pochi programmi tv per ragazzi in cui la fede cristiana, la religione e la domanda su Dio sono temi ricorrenti” (p. 145). La famiglia “recita le preghiere prima dei pasti e, a suo modo, crede nell’al di là” ed è lei il mezzo attraverso cui la fede viene trasmessa. La satira, invece, “più che coinvolgere le varie confessioni cristiane travolge le testimonianze e la credibilità di alcuni uomini di chiesa”.

Il commento lo lasciamo direttamente al produttore della serie, Al Jean, interpellato da Entertainment Weekly:

La mia prima reazione è stato stupore e ammirazione. Direi che questo compenserà il fatto che non vado in chiesa da 20 anni. Ma abbiamo mostrato piuttosto chiaramente, nello show, che Homer NON è Cattolico. Non penso che riuscirebbe a non mangiare carne il venerdì – non riuscirebbe nemmeno a non mangiarla per un’ora.

I Simpson, come sa chiunque conosce la serie, frequentano la Prima Chiesa di Springfield, una chiesa luterana presbiteriana.

Detto questo, il capofamiglia ha più volte chiarito, nelle 22 stagioni della serie, la sua posizione nei confronti della chiesa e della religione in generale:

http://www.youtube.com/watch?v=w_iV9BTtxZ8

Ma non è tutto. Perché a quanto pare non è solo la Chiesa ad aver adottato i Simpson: le autorità messicane hanno scoperto e sequestrato, lunedì, un deposito di 105 tonnellate di marijuana del valore complessivo di 340 milioni di dollari, sferrando uno dei colpi più pesanti degli ultimi tempi all’industria della droga. La curiosità è che molte delle buste portano una grossa etichetta con l’immagine di Homer, e una frase in slang messicano che significa “Andrò negli USA come immigrato messicano”:

simpson erba

Deadline ricollega le due storie a un unico episodio dei Simpson, datato 2002 (“L’Erba di Homer“), nel quale Homer fuma marijuana e corre da Ned Flanders per farsi leggere la Bibbia per intero:

http://www.youtube.com/watch?v=OPq49WnJb80

Fonti: CristianesimoCattolico, EW, Deadline