George R.R. Martin ha spiegato perché la stagione 2 di House of the Dragon non dovrà affrontare le conseguenze dello sciopero degli autori.

Le riprese sono iniziate l’11 aprile e lo scrittore, sul suo blog, ha spiegato che anche lui fa parte del sindacato e non ci sarà alcuna attività di scrittura prevista nei prossimi mesi.
Martin ha raccontato:

Le riprese continueranno a Londra e in Galles. gli script degli otto episodi della seconda stagione sono stati tutti finiti mesi fa, molto prima dell’inizio dello sciopero.

George ha poi precisato:

Ogni episodio ha affrontato quattro o cinque bozze e numerosi giri di revisioni, ha fatto i conti con gli appunti di HBO, i miei appunti, le preoccupazioni riguardanti il budget, ecc… Non ci saranno ulteriori revisioni.

Il creatore della saga ha concluso:

Gli sceneggiatori hanno fatto il loro lavoro, il resto è nelle mani dei registi, del cast e della troupe… E, ovviamente, dei draghi.

Che ne pensate della parole di George R.R. Martin sullo sciopero degli sceneggiatori e sul lavoro previsto per la stagione 2 di House of the Dragon?

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: Blog di George R.R. Martin

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