A margine della cerimonia di premiazione degli Emmy 2020, il presidente HBO Casey Bloys ha fornito qualche aggiornamento su House of the Dragon. Ricordiamo che questo sarà il primo – e finora unico – spin-off basato su Game of Thrones, e arriverà prossimamente sulla emittente via cavo. La conferma data da Bloys è che il casting è già in corso, come era stato già svelato qualche mese fa, e che l’obiettivo è di uscire nel 2022.

Il progetto è co-creato da George R.R. Martin e da Ryan J. Condal (Colony), e sarà ambientato tra i 150 e i 300 anni prima rispetto alla serie madre. Lo show racconterà “l’inizio della fine della Casa Targaryen”, e trarrà ispirazione dal libro companion “Fire & Blood” di Martin.

Qui di seguito vi riportiamo le descrizioni di alcune figure chiave, presenti nel libro di Martin, che hanno preso parte alla guerra civile dei Targaryen e che potrebbero quindi apparire nello show:

  • Re Viserys I: l’amato quinto Re della casa Targaryen, il cui regno fu caratterizzato da pace e prosperità fino alla sua morte.
  • Principessa Rhaenyra Targaryen: l’erede scelta da Re Viserys; un cavalcatrice di draghi che è cresciuta aspettandosi di diventare la prima regina a regnare su Westeros.
  • Regina Alicent Hightower: l’ambiziosa seconda moglie di Viserys, nonché matrigna di Rhaenyra, che ha avuto dal Re tre figli.
  • Aegon II Targaryen: fratellastro più giovane della principessa Rhaenyra, il quale sfida la pretesa di Rhaenyra al trono, innescando così una guerra civile.

La regia di House of the Dragon, il cui arrivo sul network è atteso per il 2022, sarà affidata a Miguel Sapochnik — tra i ‘veterani’ di Game of Thrones — e questi ricoprirà anche il ruolo di co-showrunner al fianco di Condal.

Questa serie è il frutto di un rifacimento del concept su cui si focalizzava lo spinoff che era stato affidato a Bryan Cogman, già autore dello show dei record della HBO, e che era stato messo da parte dal network lo scorso aprile.

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Fonte: deadline