Dopo Crisi sulle Terre Infinite il Multiverso è diventato una realtà inconfutabile ed a parlarne in un panel al DC FanDome sono stati Jim Lee, direttore creativo ed editore della DC, Walter Hamada, presidente della DC Based Film Production alla Warner Bros. Pictures e Greg Berlanti, fondatore della Berlanti Production e creatore delle serie dell’Arrowverse.

Vi proponiamo il nostro resoconto del panel e del Q&A con i fan!

“Quando le persone pensano ai supereroi, conoscono i loro nomi, i loro poteri, le loro origini, ma una delle cose distintive della DC è che ha delle realtà alternative,” ha spiegato Jim Lee introducendo il concetto di multiverso. “C’è un infinito spettro di personaggi che si possono creare”.

“Quando abbiamo cominciato solo con Arrow, non avevamo intenzione di replicare ciò che era già stato brillantemente fatto nei fumetti,” ha spiegato Berlanti parlando dell’universo televisivo da lui creato e spiegando come l’introduzione di Barry Allen abbia cambiato tutto, aprendo ad un mondo di infinite possibilità. “Io ragiono proprio come uno spettatore che vuole guardare un prodotto senza sapere già tutto ciò che succederà,” ha aggiunto il Re Mida delle TV.

Per quanto concerne Crisi sulle Terre Infinite, Berlanti ha aggiunto: “Marc Guggenheim è la mia enciclopedia personale per questo genere di cose. Abbiamo costruito l’evento in blocchi e negli ultimi due anni, abbiamo raggiunto livelli mai toccati prima. Non pensavamo di poter essere in grado di fare un Crisi“. Berlanti ha poi introdotto il teaser di Elseworlds, dicendo come al tempo avesse pensato fosse un sogno irrealizzabile riuscire a creare qualcosa di quella portata.

Per quanto riguarda il prossimo crossover Berlanti ha anticipato:
“A causa del fatto che alcuni mondi sono stati uniti insieme e per il covid, le nostre aspirazioni si sono ridotte di molto [Il prossimo evento dovrebbe infatti riguardare solo Batwoman e Superman & Lois]”.

Hamada ha poi parlato dell’apparizione di Ezra Miller in Crisi:
“Prima ancora che potessi finire di raccontargli la nostra idea lui ha risposto ‘Ci sto!‘ e Jim Lee ha proseguito raccontando come le riprese del crossover fossero già state chiuse a quel punto, ma che sarebbe stato così importante vedere Miller apparire in Crisi che “abbiamo cercato il costume di Ezra al volo e fortunatamente gli andava ancora alla perfezione”.

“E la cosa migliore è stata che nei film, il Flash di Ezra non era mai stato chiamato The Flash, e quindi ha saputo del suo nome da The Flash,” ha aggiunto il direttore creativo della DC prima che la clip della scena venisse mostrata.

“Io vivo questi show per prima cosa da fan,” ha ribadito Berlanti. “Ed ogni volta che qualcuno in questo business parte con questo intento, allora tutto diventa possibile”.

“E’ una di quelle strani situazioni in cui… i fan amano questo personaggi, quindi questa cosa apre le porte ad altri crossover, per stabilire questa idea che esista un Flash sia in TV che al cinema,” ha aggiunto il presidente della DC Based Film Production. “Non devi scegliere per forza uno dei due, ma puoi amarli entrambi. Ed entrambi esistono in questo Multiverso. Andando avanti nel tempo, per noi ci saranno sempre più opportunità di fare cose del genere”.
Hamada ha poi spiegato come la continuity nelle serie TV non è così rigida come nei film. “Su una Terra abbiamo Gal, Jason e Ezra come membri della Justice League e possiamo continuare a raccontare la loro storia mentre su un’altra abbiamo un Batman reale e con i piedi per terra (un riferimento all’uomo pipistrello di Robert Pattinson) e poi, naturalmente, un Joker di Joaquin Phoenix che non esiste in nessuna delle due Terre appena menzionate, ma va bene così. Matt Reeves può continuare a costruire la sua Gotham”.

Durante il Q&A verso la fine del panel, un fan ha chiesto a Berlanti se il Multiverso fosse stato distrutto in Crisi e lui ha risposto:
“No, non è stato distrutto, credo che per ciò che servirà a The CW quei mondi sono diventati ormai uno solo, ma al di fuori del network ci sia allontana da quel mondo [il produttore esecutivo di riferisce a Terra-Prime]”

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Un altro fan ha chiesto se la DC avesse in programma di fare film su altri mondi di Elseworlds, facendo uno specifico riferimento a Red Son ed Hamada  ha risposto:
“La possibilità esiste, il nostro scopo è quello di raccontare storie interessanti, quindi se incontriamo il regista giusto con la storia giusta, potremmo decisamente prendere in considerazione l’idea. Al momento non stiamo sviluppando questo progetto specifico, ma questa è la bellezza del Multiverso, possiamo farlo prima o poi, possiamo prendere quella strada e andare in quella direzione”.

L’ultima domanda rivolta ai protagonisti del panel è stata come siano riusciti a gestire un Multiverso così esteso e complesso e Berlanti ha spiegato che se le persone non si confondono guardando serie animate e live-action, allora non dovrebbero farlo nemmeno guardando diverse versioni live-action di uno stesso personaggio e che questa è la loro speranza.

Trovate tutte le notizie, gli aggiornamenti e i trailer del DC FanDome in questo speciale.

Il crossover Crisi sulle Terre Infinite è andato in onda negli Stati Uniti a cavallo tra dicembre 2019 e gennaio 2020 su The CW, mentre in Italia è stato trasmesso a maggio 2020 su Premium Action.