Il cantante dei Sex Pistols John Lydon (conosciuto anche col nome d’arte Johnny Rotten) sta contrastando la serie tv di Danny Boyle. Il regista sta infatti realizzando una serie biopic dedicata alla band punk, intitolata Pistol, ma ci sono alcune difficoltà dietro le quinte. John Lyndon vuole infatti bloccare l’uso della musica della band nella serie, al contrario del chitarrista Steve Jones e del batterista Paul Cook che invece sono favorevoli all’utilizzo. La serie è basata sul libro di memorie di Jones Lonely Boy: Tales From A Sex Pistol.

La questione è stata portata davanti all’Alta Corte di Londra nel tentativo di risolvere la controversia. Il primo giorno dell’udienza dell’alta corte, l’avvocato di Lydon ha sostenuto che la serie è “irrispettosa” e che il libro di Jones lo dipinge “in una luce ostile e poco lusinghiera”.  L’opinione di Lydon è che le canzoni dei Sex Pistols non possono essere usate senza la sua benedizione. Jones e Cook sostengono invece che le decisioni sulle richieste di licenza possono essere determinate dalla maggioranza dei membri della band.

Il progetto, che porta la firma di Craig Pearce e Frank Cottrell Boyce, sarà composto da sei episodi e trae ispirazione dall’autobiografia di Steve Jones, pubblicata nel 2018, intitolata Lonely Boy: Tales from a Sex Pistol.

Lo show vedrà come protagonisti Toby Wallace nel ruolo di Steve Jones, Anson Boon che sarà John “Johnny Rotten” Lydon, Louis Partridge nei panni di Sid Vicious, Jacob Slater che sarà Paul Cook, Fabien Frankel nel ruolo di Glen Matlock, Dylan Llewellyn nei panni di Wally Nightingale, Sydney Chandler che sarà Chrissie Hynde, Emma Appleton nei panni di Nancy Spungen e Maisie Williams che sarà l’icona del punk Jordan.

Pearce, Boyle e Cottrell Boyce saranno anche produttori esecutivi.

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Fonte: deadline