Justin Roiland non dovrà affrontare in tribunale le accuse di violenza domestica che gli sono state rivolte alcuni mesi fa: l’ufficio del procuratore distrettuale di Orange County ha infatti archiviato il caso sostenendo che non ci fossero abbastanza prove.

Todd Spitzer, portavoce del dipartimento, ha dichiarato:

Abbiamo archiviato le accuse come risultato del non aver abbastanza prove per dimostrare il caso oltre ogni ragionevole dubbio.

Il creatore di Rick and Morty, che rischiava sette anni di carcere se dichiarato colpevole, ha scritto online che è stata fatta “giustizia”.
In un post ha poi aggiunto:

Ho sempre saputo che quelle affermazioni erano false e non ho mai avuto dubbi che questo giorno sarebbe arrivato. Sono grato che questo caso sia stato archiviato ma, ugualmente, sono profondamente scosso dalle orribili menzogne che sono state dette su di me durante questo processo. Più di ogni cosa sono deluso che così tante persone abbiano giudicato rapidamente senza conoscere i fatti, basandosi solo sulle parole di un’ex incattivita che ha cercato di cancellarmi saltando le fasi della giustizia.

Roiland ha quindi sottolineato:

Che ci sia riuscita, anche solo in parte, è una vergogna., Ora che il caso legale si è concluso, sono determinato ad andare avanti e a concentrarmi sui miei progetti creativi e a ristabilire il mio buon nome.

Le accuse rivolte a Justin Roiland erano diventate pubbliche nel gennaio 2020 e, nelle settimane successive, Hulu e Adult Swim hanno deciso di interrompere la collaborazione con il filmmaker.

Che ne pensate del fatto che il caso contro Justin Roiland sia stato archiaviato?

Fonte: Deadline