Tim Davie, l’amministratore delegato di BBC Worldwide, ha annunciato che verrà presto creato un nuovo canale chiamato BBC Brit che offrirà una serie di programmi il cui target di riferimento sarà rappresentato dagli spettatori di sesso maschile.

La programmazione di BBC Brit sarà infatti composta da contenuti di vario genere dedicati ai motori, all’economia, ai documentari, all’avventura, alla gastronomia, alla musica e allo sport.

Davie ha dichiarato che esiste un divario tra il mercato globale e il pubblico maschile che riceve l’offerta televisiva e il loro obiettivo è quello di colmare questa distanza:

“BBC Brit catturerà lo spirito anticonformista dei nostri programmi di intrattenimento della categoria premium”.

La BBC aveva già annunciato l’espansione del proprio network con il lancio di BBC Earth e BBC First.

L’amministratore delegato spera inoltre di poter dare spazio a BBC Earth sulla versione internazionale del sito del network, grazie a una sezione in cui verrebbero inseriti i contenuti realizzati dalla collaborazione tra BBC Natural History Unit e BBC Worldwide, che approfondiranno le tematiche naturali che animano il nuovo canale.

BBC Worldwide sosterrà poi la realizzazione di un progetto di genere drammatico scritto da Jimmy McGovern e prodotto dalla RSJ Films, che racconterà la storia dei deportati britannici che sono arrivati in Australia nel diciottesimo secolo.

La nuova offerta della BBC conterrà inoltre Intruders: una serie originale prodotta da BBC Worldwide Productions che andrà in onda su BBC America. Si tratta di un thriller diviso in otto parti le cui riprese inizieranno a febbraio. Lo show è stato creato da Glen Morgan (X-Files), che ne sarà anche produttore esecutivo, e sarà interpretato da John Simm.

Tim Davie ha stretto anche un accordo con la casa di produzione indipendente Lonesome Pine, creata da Lesley Douglas e Aschlin Ditta. BBC Worldwide fornirà degli investimenti e il supporto internazionale in cambio dei diritti di distribuzione in esclusiva.

L’obiettivo della BBC è infatti quello di investire circa 200 milioni di sterline per avere a disposizione contenuti di qualità da inserire nei propri palinsesti.

Fonte: Variety