Charlie Brooker, autore di Black Mirror, realizzerà un particolare progetto per Netflix, un mockumentary, cioè un falso documentario, sul 2020. Non sono stati rivelati molti dettagli sul progetto, anche se possiamo immaginare che la penna caustica dell’autore inglese troverà il modo di fondere insieme pandemia e tensioni sociali che hanno caratterizzato l’anno. Sappiamo però che Hugh Grant sarà nel progetto, e interpreterà uno storico definito “repellente”.

Recentemente Charlie Brooker ha realizzato un nuovo speciale da mezz’ora, intitolato Antiviral Wipe, in cui ha analizzato l’impatto dell’emergenza pandemica sulla vita di tutti i giorni, insieme a due personaggi fittizi e caricaturali da sempre ricorrenti nel brand, Philomena Cunk (Diane Morgan) e Barry Shitpeas (Al Campbell). Si tratta del primo progetto curato dalla nuova casa di produzione di Brooker, la Broke and Bones.

Lo scorso maggio Charlie Brooker aveva spiegato che non stava lavorando a nuovi episodi di Black Mirror perché la realtà attuale lo rendeva troppo triste:

Sono stato impegnato nel fare alcune cose. Non so cosa posso dire di quello che sto facendo e cosa invece no. Al momento non so se potrebbe esserci la voglia di vedere storie riguardanti le società che vanno a pezzi, quindi non sto lavorando a nuovi episodi di Black Mirror. Sono orientato verso la possibilità di rivisitare il mio talento comico, quindi sto scrivendo degli script con l’obiettivo di far ridere me stesso.

Brooker ha lavorato allo show fin dal debutto avvenuto su Channel 4 nell’ormai lontano dicembre 2011. Charlie ha attualmente l’incarico di showrunner in collaborazione con Annabel Jones e, almeno per ora, non si ha alcuna certezza riguardante la possibile produzione di una sesta stagione.

Cosa ne pensate? Lasciate un commento.

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: Deadline

I film e le serie imperdibili