Bob Odenkirk ha parlato del suo prossimo ruolo dopo Better Call Saul nella serie Lucky Hank insieme alla co-protagonista Mireille Enos, agli showrunner Aaron Zelman e Paul Lieberstein e al produttore esecutivo Mark Johnson, parlando con The Hollywood Reporter all’interno del SXSW Studio al South by Southwest sabato scorso.

Il progetto debutterà sugli schermi americani di AMC e AMC+ il 19 marzo e sarà composto da otto epispodi. La storia sarà raccontata in prima persona da William Henry Devereaux, Jr (Odenkirk), seguendo cosa accade al responsabile di un college che ha pochi fondi in Pennsylvania.

Dopo aver interpretato Saul Goodman in Better Call Saul dal 2015 al 2022, Odenkirk ha dichiarato di essere rimasto colpito da Lucky Hank proprio perché il personaggio è molto diverso da Saul.

Ci sono alcuni modi molto ovvi per cui è piuttosto diverso. Ma per me, a livello interiore, l’autoconsapevolezza di questo personaggio è molto diversa da quella di Saul“, ha detto a THR al festival di Austin. “È stato difficile interpretare un uomo che è così sprovveduto nei confronti di se stesso come lo era Saul, per quanto riguarda le grandi cose che lo riguardano. Perché era così intelligente nei confronti delle persone, ma non si è reso conto di chi fosse veramente e di se stesso fino alla fine della serie“.

Inoltre, l’attore ha apprezzato il fatto che la serie gli permetta di mettere in mostra sia le sue capacità comiche che quelle drammatiche. “È un ottimo connubio tra il mio background comico e drammatico che ho avuto modo di mettere insieme“, ha spiegato Odenkirk.

Ha aggiunto che Lucky Hank è uno “show davvero unico” rispetto a ciò che c’è attualmente in TV. “Non c’è droga, non ci sono armi, non ci sono zombie, non c’è distopia“, ha detto Odenkirk.

Zelman e Lieberstein hanno anche riflettuto sul casting di Odenkirk per lo show. Hanno ammesso di non aver pensato a lui durante lo sviluppo del progetto perché all’epoca stava ancora girando Better Call Saul.

Tuttavia, la moglie di Zelman suggerì di chiedere a Odenkirk se fosse interessato. Dopo che Odenkirk ha letto il copione e ha firmato il progetto, Lieberstein ha detto che “tutti quelli che hanno letto” l’episodio pilota pensano che il ruolo sia stato scritto per lui. “Ora non riesco a immaginare nessun altro”, ha aggiunto Zelman.

Nel cast ci saranno anche Mireille Enos nel ruolo di Lily, la moglie di Lily e vice preside di un licelo locale. La donna, mentre la vita dell’uomo inizia ad andare a pezzi, cominica a mettere in dubbio il percorso compiuto e le scelte prese.

Tra le guest star ricorrenti spazio poi a Oscar Nunez nella parte del rettore dell’università per cui lavora Devereaux, il Railton College; Tom Bower che sarà William Henry Devereaux Senior, un professore in pensione; Kyle Maclachlan che sarà Dickie Pope; Chris Diamantopoulos nei panni di Tom Leska, una vecchia fuamma di Lily.

Aaron Zelman e Paul Lieberstein hanno adattato il romanzo Straight Man scritto da Richard Russo, mentre nel team dei produttori c’è anche il regista Peter Farrelly.