Channel4 ha avviato la campagna per lanciare la terza stagione di Misfits, che al momento non ha ancora una data di messa in onda ufficiale (quasi sicuramente sarà il 30 ottobre).

Il sito del canale britannico è stato aggiornato con un mucchio di interviste ai protagonisti, delle quali vi proponiamo diversi stralci subito dopo la mini-gallery con i ritratti di Joe Gilgun (Rudy), Iwan Rheon (Simon), Lauren Socha (Kelly), Nathan StewartJarrett (Curtis), Antonia Thomas (Alisha).

 

 

JOE GILGUN (RUDY)

Sei il nuovo arrivato. Come ti stai ambientando?

Mi sto ambientando bene, il cast è molto gentile.

Insomma non ti stanno trattando male?
Ci trattiamo tutti male, è per tenere alto il morale sul set. Giochiamo e ci prendiamo in giro. Niente di grave comunque.

Eri già fan della serie?
Non guardo la televisione, guardo un mucchio di film. Avevo sentito parlare di Misfits, sapevo cos’era. Ma non guardo la tv, perché finisci per guardare gente che conosci. E poi ti viene in mente che è gente che ha molto più successo di te!

Ma hai visto le prime due stagioni quando sei stato ingaggiato?
Sì, sarei stato un idiota altrimenti. E sono diventato completamente dipendente. Era qualcosa di simile ai Soprano. Ti rovina un po’ la vita, non esci di casa e vuoi vedere tutti gli episodi. Un po’ come Arrested Development. E’ una droga.

Interpreti Rudy. Cosa ci puoi dire della sua storia?
E’ un diamante grezzo, davvero. Cerca di farsi chiunque e qualsiasi cosa. E’ rude e arrogante, ma è anche dolce. Non cerca di ferire gli altri, non credo. E’ solo un grande idiota. Penso che sia anche leggermente sociopatico. Non sembra capire i sentimenti o i pensieri delle altre persone. Ma non penso che voglia ferire volutamente gli altri.

LAUREN SOCHA (KELLY)

Cosa ci puoi dire della nuova stagione?
Ci saranno otto episodi. E poi c’è Joe. Ci saranno molte storyline, è più spaventoso e noi avremo nuovi poteri.

Non puoi dirci quale sarà il tuo potere?
No! Ma sarà divertente.

Quanta gente morirà in questa nuova stagione?
Parecchi morti. Soprattutto il settimo episodio, zombie cheerleader. Potete immaginare cosa succederà. Un mucchio di morti e un mucchio di sangue.

E’ stato difficile girare senza Robert Sheehan?
No. Robert era una parte della serie, ci siamo entrati tutti insieme, è stata una sua scelta non tornare. Ora c’è Joe, ma non è stato difficile.

NATHAN STEWART-JARRETT (CURTIS)

Curtis è sostanzialmente un bravo ragazzo. La pensi così?
E’ un ragazzo dalla moralità molto radicata. Non direi che sia bravo o cattivo, ma è una persona morale. A volte questo può scontrarsi con la sua personalità. Ma è una persona molto seria, morale e un po’ lunatica.

In passato aveva un potere molto utile: tornare indietro nel tempo. Il suo nuovo potere è utile? Cosa ne pensi?
Non è affatto utile. Ma ci si diverte molto.

Cosa ci puoi dire della nuova stagione?
L’anno scorso il mio slogan era che la nuova stagione aveva tutto, solo che molto di più. Penso che quest’anno vedrete colpi di scena per ciascun personaggio: alcuni si addolciscono, altri diventano più duri. Curtis perde un po’ di se stesso, cambierà leggermente.

Ho sentito parlare di zombie cheerleader.
Sì. Le cheerleader. Sono degli zombie. Non fanno entrambe le cose allo stesso tempo, ovviamente. E’ geniale.

Robert se n’è andato. Vi manca o lo avete dimenticato?
All’inizio era strano. Eravamo in cinque, e lui ci forniva molta energia. Ma Joe è grande! E’ così calmo [ride]…

ANTONIA THOMAS (ALISHA)

Robert ha lasciato la famiglia. E’ morto, per voi?
Sì, è morto. Non gli parlerò mai più! Scherzo, non l’abbiamo visto molto ultimamente purtroppo. Ma siamo ancora in contatto e sappiamo che sta bene. E’ strano senza di lui, ma Joe è un personaggio molto sopra le righe e ha riempito il vuoto che ha lasciato. E’ come se fosse sempre stato qui.

Cosa ci puoi dire della nuova stagione?
Ci sono molte novità per Alisha. Alla fine della seconda stagione lei e Simon erano molto uniti, e questa cosa si svilupperà. Nella terza stagione scopriremo i su e giù della loro relazione, soprattutto perché Simon deve affrontare il proprio destino. E’ difficile, perché significa che lui dovrà tornare indietro nel tempo e lasciarla.

Non ci puoi svelare il tuo potere, ma puoi dirci qualcosa a riguardo?
Mi piace molto! E’ molto migliore del mio potere precedente, che faceva schifo. E’ molto utile, e lo utilizzo un sacco. E stavolta non è imbarazzante.

Non ti piaceva il vecchio potere?
Come strumento di drammatizzazione era fantastico, e come attrice posso dire che è stato interessante interpretare quel personaggio. Ma come potere fa schifo. I ragazzi fanno cose fantastiche, sono immortali o invisibili… Sono felice di avere un bel potere, ora.

IWAN RHEON (SIMON)

Nella seconda stagione avevi due personalità molto diverse, è stato difficile interpretarle?
Decisamente. Abbiamo girato il Simon futuro tutto in un’unica soluzione, il che mi ha aiutato, ma non è facile. La cosa difficile è stata iniziare, episodio dopo episodio, questo viaggio verso la mia trasformazione in supereroe. Alla fine della stagione Simon cambia tantissimo, e dovevamo mostrare questa sua forza che emergeva episodio dopo episodio, o sarebbe sembrato strano.

Nella nuova stagione capiremo di più i punti di collegamento tra il Simon attuale e quello del futuro?
E’ un viaggio che deve intraprendere. E’ il fardello del personaggio, sapere che un giorno diventerà questa cosa. Si parla di destino, non ha scelta.

MATTHEW MCNULTY (SETH)

Seth è stato inserito alla fine della seconda stagione. Chi è?
E’ un trafficante di poteri. Può dare e prendere poteri, ma non può utilizzarli. Nell’ultima stagione non sappiamo nulla di lui. Pensavo fosse solo uno strumento della trama, per sviluppare la storia meglio. E sebbene lo sia, in questa stagione scopriremo qualcosa di più su di lui. Lo vedremo meno in veste elegante, e di più in versione “cappuccio – maglietta – jeans”.

Sapevi che avrebbe avuto un ruolo più ampio nella terza stagione, o pensavi di girare solo un episodio?
Ero stato opzionato per la stagione successiva, quindi c’era la possibilità che tornassi, ma non c’erano ancora le sceneggiature. Non sapevo nulla di lui, quindi non potevo sapere se sarebbe stato sviluppato. Non ci ho pensato, ma poi mi hanno richiamato.

Seth ha una storia passata molto interessante, vero?
Nel primo episodio vediamo Seth che tiene in mano una fotografia: è la sua ex fidanzata. E’ una storia molto triste, lei è morta. E lui è solo, penso. Facendo il trafficante è stato molto cattivo, non credo abbia molti amici. Ma penso che sia un brav’uomo, che vuole fare la cosa giusta. Alla fine della seconda stagione sembrava un cattivo, e pensavo che lo sarebbe rimasto. E’ una persona molto dura, ma alla fine ragiona per il bene del gruppo.

E ci sarà del romanticismo?
Sì, Kelly. Non ci avrei mai pensato, ma funziona. Danno il meglio di sè l’un l’altra. Seth è controllato, pianifica tutto, e Kelly è l’opposto. Hanno bisogno l’uno dell’altra.

 

Fonte: Channel4