Naya Rivera è ufficialmente data per morta: le autorità lo hanno reso pubblico dopo aver ripreso le ricerche del corpo dell’attrice nel lago Piru, a ovest di Santa Clarita (una cittadina a nord di Los Angeles), dove era andata a fare un giro in barca con il figlio di quattro anni Josey.

Più di ottanta persone sono al lavoro sul posto, utilizzando barche, elicotteri, veicoli speciali e sommozzatori, secondo quanto riporta lo sceriffo della contea di Ventura. Le acque dove è scomparsa hanno una visibilità di pochi centimetri, e gli esperti affermano che il fondale del lago è disseminato di detriti e alberi, che rendono ancora più difficile il recupero: solitamente ci vogliono dai 7 ai 10 giorni perché un corpo riemerga in superficie.

Mercoledì sera le autorità avevano ritrovato a riva la barca con il bambino, addormentato e con il giubbotto salvagente, ma nessuna traccia della madre. Josey aveva spiegato che la Rivera si era tuffata in acqua e non era tornata più su. A quel punto sono partite le ricerche nello specchio d’acqua, ricerche che sono state interrotte nella notte e sono riprese all’alba. Il bambino ora si trova con il padre Ryan Dorsey, con cui la Rivera condivideva l’affidamento dopo il divorzio firmato nel 2018.

Nata nel 1987, Naya Rivera è stata una bambina prodigio iniziando a recitare da quando aveva 4 anni: il suo primo ruolo di rilievo fu quello di Hillary Winston in La famiglia reale di Eddie Murphy, nel 1991. Numerose le partecipazioni in serie tv e film nei dieci anni successivi, tra cui menzioniamo Willy, il principe di Bel-Air, Otto sotto un tetto, Baywatch, Un genio in famiglia e House Blend. Nel 2009 entra nel cast di Glee nei panni della cheerleader Santana Lopez: la serie ha un successo strepitoso, nelle stagioni successive il ruolo della Rivera viene ampliato. Nel 2013 pubblica il suo primo singolo, lo stesso anno partecipa al Giffoni Film Festival per la gioia dei fan italiani. Tra i suoi ruoli successivi citiamo quelli in Devious Maids e Step Up: High Water.

Quello di Naya Rivera è l’ennesimo dramma che sconvolge il cast di Glee, a partire ovviamente dalla morte di Cory Monteith (Finn Hudson), avvenuta per un mix di eroina e alcol il 13 luglio 2013. Mark Salling (Puckerman) è morto il 30 gennaio 2018 per un apparente suicidio dopo essere stato accusato di pedofilia.

Mentre proseguono le ricerche del corpo della Rivera, numerosi membri del cast della serie hanno pubblicato su Twitter i loro pensieri nei confronti dell’attrice: da Harry Shum Jr. (Mike Chang), a Iqbal Theba (il Preside Figgins), Max Adler (Dave Karofsky), Damian McGinty (Rory Flanagan), Vanessa Lengies (Sugar Motta).

 

NAYA RIVERA: LE PREGHIERE DEI COLLEGHI DI GLEE