Sono stati diffusi i dati di Netflix relativi al primo trimestre dell’anno in corso, e il dato emergente è quello di un incremento percentuale degli abbonati e dei ricavi.

Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno la piattaforma ha infatti registrato un aumento di 7,41 milioni di abbonati nel mondo, giungendo quindi a 125 milioni di abbonati nel mondo. Si tratta di un incremento del 50% rispetto al 2017, e di una cifra che supera di un milione le stime degli analisti di Wall Street. I numeri relativi agli Stati Uniti parlano di 56,7 milioni di abbonati, con un incremento di 2 milioni nel primo trimestre. Per quanto riguarda i ricavi, questi hanno fatto registrare un 43% in più in rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per una cifra complessiva di 3,6 miliardi di dollari che corrisponde a un profitto di 290 milioni di dollari (63% in più rispetto allo scorso anno).

Nella lettera agli azionisti si legge così:

Ci sforziamo di divertire e portare gioia alle persone in giro per il mondo tramite storie straordinarie. I nostri 125 milioni di abbonati ci hanno permesso di ricavare 3,6 miliardi nel primo trimestre. Il nostro lavoro ora è di spendere questi soldi per aumentare la “gioia” dei nostri abbonati.

Ciò, in termini di contenuti, si è tradotto nell’aggiunta nel primo trimestre di 18 nuovi programmi originali, e di 11 nuove stagioni di serie già presenti.

La compagnia ha dichiarato di attendersi di una spesa tra i 7,5 e gli 8 miliardi per il 2018, in linea con le stime precedenti. Inoltre ha dichiarato che continuerà a crescere il debito per quanto necessario ad aumentare i contenuti originali.

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Fonte: deadline

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