Nel corso del panel tenutosi ai Televisione Critics Association, il co-creatore di Orphan Black Graeme Manson e i protagonisti Tatiana Maslany e Jordan Gavaris hanno rilasciato una serie di dichiarazioni sulla nuova stagione, che partirà sulla BBC America dal prossimo 19 aprile.

A proposito dello stato mentale della protagonista Sarah nella seconda stagione, alla stampa è stata mostrata la sequenza d’apertura del nuovo anno, in cui la protagonista è ancora alla ricerca della figlia Kira. Tatiana Maslany ha affermato:

Credo che la disperazione di Sarah sarà maggiore quest’anno, lo si vede fin dalla prima scena… ma quest’anno è diverso. È mutata ogni alleanza nella sua vita, ogni dinamica è cambiata e non c’è più nulla di certo. Non sa a chi credere. Comincerà una guerra tra lei e Rachel quest’anno.

Non vedremo altri cloni, né nell’immediato, né nel prossimo futuro, secondo Manson. L’autore ha affermato come questa stagione si focalizzerà sull’entrare ancor più nelle vite dei personaggi che già conosciamo. Non si tratta di un show sul clone della settimana, ed è necessaria una certa cura nello sviluppare i cloni. Secondo Jordan Gavaris poi scopriremo molto di più sulla figura di Felix, e sulla sua individualità al di fuori dei cloni.

Dovremmo preoccuparci per la salute di Cosima? E cosa ne sarà di Alison? Secondo la Maslany:

Quella che sembrava la più piena di vita ora sta affrontando ciò che avviene quando la scienza commette errori. È dura perché Cosima è il mio clone preferito e la stiamo mettendo davvero in una situazione al limite. Alison è una persona difficile con cui approcciarsi e il segreto che sta tenendo la consumerà in un modo interessante. Sta per esplodere.

Fonte: Inside TV