Outlander continuerà: Starz ha appena rinnovato la serie per una settima stagione, in anticipo sui tempi dal momento che sono ancora in corso le riprese della sesta stagione, ripartire proprio a febbraio dopo lo stop improvviso causa Covid-19.

Matthew B. Roberts continuerà a ricoprire il ruolo di showrunner con Caitriona Balfe, Sam Heughan, Sophie Skelton e Richard Rankin che torneranno nei loro ruoli anche per la settima stagione, che sarà basata su An Echo in the Bone, il settimo libro della serie di Diana Gabaldon. La settima stagione sarà composta da 12 episodi e verrà prodotta dalla Sony Pictures Television, in linea con le ultime quattro stagioni.

Outlander, prodotta da Ronald D. Moore, vede la Balfe nei panni di Claire Randall, un’ex infermiera sposata della seconda guerra mondiale che nel 1946 si ritrova trasportata nella Scozia del 1743. È in arrivo anche il nono romanzo della Gabaldon, che si intitolerà Go Tell the Bees That I Am Gone.

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Inoltre, Outlander potrebbe avere una serie spinoff e il creatore della serie Ronald D. Moore ha parlato apertamente dei progetti legati ai romanzi scritti da Diana Gabaldon.

Il produttore, durante una recente intervista rilasciata a Collider, ha infatti ricordato:

Le persone che hanno visto la precedente stagione, la quinta, si sono resi conto che stavamo già cercando di attingere ad alcuni elementi del sesto libro e degli altri romanzi della serie. Siamo sempre stati in un certo senso liberi di giocare un po’ con alcune parti della cronologia e attingere dai vari libri. Quindi non stiamo seguendo alla perfezione lo schema che prevede l’adattamento di un romanzo ogni stagione e continueremo a farlo in futuro.

Moore ha quindi parlato del futuro dei membri della famiglia Fraser:

Il grande arco narrativo che sta ancora definendo la situazione in cui ci troviamo è il seguente: siamo nel Nuovo Mondo, nelle colonie americane, e la Rivoluzione americana sta avvicinandosi sempre di più. Ed è quello che sarà importante nell’andare avanti nel corso della sesta stagione.

Ronald D. Moore ha quindi parlato di un possibile spinoff:

Ne stiamo ancora parlando. Starz è interessata e ne stiamo decisamente parlando. Sony e Starz stanno discutendo della possibilità di realizzare una serie spinoff. Abbiamo più di un’idea. Ne abbiamo un paio ed è ancora tutto riservato, quindi non siamo realmente preparati a parlarne apertamente e dire di cosa si tratta.

Diana Gabaldon ha scritto dei libri dedicati al personaggio di Lord John Grey, amico di Jamie, e proprio i romanzi, secondo i fan, potrebbero diventare la base per la serie spinoff.

Moore, Roberts, Maril Davis, Toni Graphia, Andy Harries e Jim Kohlberg produrranno la settima stagione, che è prodotta da Tall Ship Productions, Left Bank Pictures e Story Mining & Supply Company in associazione con Sony Pictures Television.

Christina Davis, presidente della programmazione originale di Starz, ha detto che la rete si è “impegnata” a investire in “una narrazione di qualità coraggiosa e senza compromessi che amplifica le voci diverse e che accende un riflettore sulle donne davanti e dietro la telecamera”.

“La serie di successo Outlander incarna tutto ciò che riguarda la nostra iniziativa Take The Lead, compresa una potente protagonista femminile e un incredibile team di narratori. Non vediamo l’ora di seguire le avventure di Claire e Jamie in America durante la Rivoluzione e altri viaggi nel tempo durante la prossima stagione.”

“Siamo così entusiasti che Starz ci abbia dato l’opportunità di continuare l’epico viaggio di Outlander”, ha aggiunto Roberts. “Non vediamo l’ora di entrare nella stanza degli sceneggiatori e di iniziare a lavorare su An Echo in the Bone, e inoltre non vediamo l’ora di dare ai fan un’altra stagione di questa storia entusiasmante.”

Fonte: Deadline