La brusca uscita di scena nella quarta stagione di The Affair da parte di Ruth Wilson è derivata da una decisione dell’attrice. Già in passato si è parlato di tensioni sul set, con la produzione, e della decisione di Ruth Wilson di allontanarsi dallo show. L’attrice è tornata a parlarne, non nel dettaglio delle motivazioni, ma ribadendo che tutto è nato da una situazione difficile sul set:

Non mi sentivo al sicuro. Il motivo per cui non sono tornata a parlare di The Affair è che non ho ancora capito come discuterne. C’è molto rumore e rabbia che lo circonda, e alla fine il potere di scegliere spetta a me, riguardo a come discuto della mia vita e delle mie esperienze. Quello che è importante dire è che ne ho parlato. Avevo una voce. Ho difeso me stessa. C’era una situazione in The Affair in cui le cose non andavano bene, e le ho affrontate e sono riuscita a proteggermi. Era prima del #MeToo e prima di Harvey Weinstein – eppure il mio istinto era molto chiaro e forte su ciò che sentivo che non andava, su ciò che stava succedendo e su ciò per cui non mi sentivo al sicuro.

All’epoca, la stessa creatrice della serie, Sarah Treem, ha confermato che è stata una decisione dell’attrice quella di lasciare la serie. Sull’abbandono di The Affair, Ruth Wilson in passato aveva dichiarato:

C’è una storia molto più grande. Volevo lasciare, ma non posso dire il perché.

La sua collega Maura Tierney aveva così commentato:

Il lavoro le richiedeva davvero molto. Quel personaggio semplicemente stava soffrendo sempre. Non posso ipotizzare ciò che è accaduto. Ho recitato in altri show con altre persone… Ma questo è davvero specifico e richiede davvero molto e alle volte le persone hanno una durata per questo tipo di lavoro.

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Fonte: Stylist