A quanto pare, anche Sarah Palin, ex candidata vicepresidente, è finita nel mirino del comico americano, e la cosa, per usare un eufemismo, non le è piaciuta. In un post su Facebook, la Palin ha attaccato pesantemente il comico e l’emittente, sostenendo di essere stata raggirata, e che lo scherzo subito avrebbe mancato di rispetto ai veterani americani. La Palin ha dichiarato di aver rilasciato un’intervista ad un uomo sulla sedia a rotelle che si è presentato come un veterano disabile. Il contesto doveva essere, secondo lei, quello di un serio documentario storico di Showtime, ma evidentemente non era così.
All’intervista era presente anche la figlia di Sarah Palin. L’incontro con il militare – evidentemente Baron Cohen travestito – è terminata quando l’ex governatrice ha interrotto bruscamente il colloquio.
Sono stata costretta ad una lunga intervista piena di mancanza di rispetto e sarcasmo, ma alla fine ne ho avuto abbastanza e mi sono tolta letteralmente e fisicamente il microfono e sono andata via. La mancanza di rispetto nei confronti dei nostri militari e della classe media americana, tramite il commento straniero di Cohen filtrato dalle domande dell’intervista è stato perverso. Prendete in giro i politici e le personalità pubbliche innocenti quanto volete, se questo vi fa dormire la notte, ma non vi permettete di insultare quelli che hanno combattuto e servito il nostro paese. Davvero da malati.
Sarah Palin ha anche accusato la produzione di aver lasciato di proposito sia lei che la figlia ad un aeroporto sbagliato a Washington, impedendo di fatto di prendere subito un volo per tornare in Alaska. L’ex candidata vicepresidente ha chiesto a Showtime di donare tutti i proventi della serie ad un’associazione che supporti davvero i veterani.
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Fonte: EW
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