Come ogni buon prodotto Marvel Studios, anche il secondo episodio di She-Hulk: Attorney at Law è pieno di easter egg. Ovviamente se non avete ancora visto l’episodio, non proseguite nella lettura per non incappare in eventuali spoiler.

Ecco alcuni degli elementi che potreste non aver notato:

  • Come nei fumetti, anche nella serie tv non è Jennifer a scegliere il nome She-Hulk.
  • Mentre Jennifer cerca lavoro, sul computer è possibile notare un riferimento a Wolverine e al Celestiale nell’oceano.
  • Sempre sul compunter, le scarpe di Iron Man e il minigioco Trova Ant-Man.
  • Sul telefono di Jen c’è uno screensaver dedicato al fondoschiena di Captain America.
  • Il padre di Jennifer nei fumetti è un commissario di polizia, che per molto tempo non sapeva che la figlia fosse She-Hulk.
  • Sul televisore del bar, quando Holden Holloway offre il nuovo lavoro a Jen, sta venendo trasmesso un episodio di Ally McBeal.
  • Nella sede della GLK&H c’è una stanza dedicata ai fumetti dei super eroi.
she-hulk easter egg
  • Il viaggio di Hulk potrebbe portarlo a conoscere suo figlio Skaar, o a una variante spaziale di World War Hulk.
  • Bruce dice che ai tempi dello scontro con Abominio era letteralmente un’altra persona, riferendosi al re-casting di Edward Norton.

I primi due episodi di She-Hulk: Attorney at Law sono disponibili su Disney+.

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Fonte: Comic Book

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