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la nostra recensione
Il rinnovo arriva diversi mesi dopo l’uscita della prima stagione sulla piattaforma streaming, e a condizione che vengano ridotti i costi di produzione (davvero elevati). Per questo motivo le riprese della seconda stagione non si terranno più a Los Angeles ma a Vancouver, in Canada. Ad affiancare Daniels come co-showrunner vi sarà Norm Hiscock, che con lui ha collaborato in passato e ha lavorato in serie come Brooklyn Nine-Nine, Parks and Recreation e King of the Hill. La speranza è che i nuovi episodi vengano apprezzati maggiormente da critica e pubblico, facendo crescere la serie come capitò con The Office (che divenne un cult nel corso delle stagioni). Alla sceneggiatura si aggiunge anche Jimmy O. Yang, che fa già parte del cast.
Space Force è ispirata all’ordine di Donald Trump di istituire un sesto braccio delle forze armate americane, incentrato sullo Spazio. La prima stagione, composta da 10 episodi, è uscita su Netflix il 29 maggio ed è stata in gran parte criticata negativamente, nonostante il cast stellare composto da Carell, John Malkovich, Ben Schwartz, Tawny Newsome, Diana Silvers e Yang.
La sinossi della serie è la seguente:
La vita del generale Mark R. Naird (Steve Carell), un pilota pluridecorato che sogna di comandare l’aeronautica militare, è stravolta quando gli viene chiesto di prendere le redini della nuova sesta branca delle forze armate americane: la Space Force. Scettico ma determinato, Mark si trasferisce con la famiglia in una base remota del Colorado dove, insieme a un eterogeneo gruppo di scienziati e “Spacemen”, cerca di riportare rapidamente astronauti americani sulla Luna e conseguire il dominio totale dello spazio, come richiesto dalla Casa Bianca.
Fonte: THR
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