Una scuola britannica ha invitato i genitori a non far vedere la serie Squid Game ai propri figli e di prestare attenzione ai contenuti legati al successo di Netflix a cui potrebbero accedere i minori sui social. Nel Regno Unito si sono infatti verificati dei casi di violenza ispirati al progetto coreano con giovanissimi, anche di sei anni, che hanno imitato i “giochi” mortali mostrati sugli schermi ideando delle punizioni fisiche per i perdenti.

Il quotidiano The Guardian ha riportato la notizia che il Consiglio scolastico di un istituto situato nel Central Bedfordshire ha inviato un’e-mail ai genitori della zona ricordando che Squid Game è vietato ai minori di 15 anni e chiedendo di essere “vigili” nel controllare i contenuti a cui hanno accesso i figli. A rendere complicata la situazione è l’enorme quantità di video su piattaforme come TikTok dedicati alle prove al centro della trama.

La missiva sottolineava:

Ci sono delle preoccupanti notizie riguardanti bambini e ragazzini che “giocano” a Squid Game mentre sono a scuola. La serie è inoltre vista su altre piattaforme come YouTube e TikTok, e considerando la popolarità dei giochi dello show, gli sviluppatori hanno realizzato vari mini-giochi basati su Squid Game su Roblox e altre piattaforme. Consigliamo che i ragazzi non guardino Squid Game. Lo show è piuttosto esplicito con molti contenuti violenti.

In Squid Game (“il gioco del calamaro”, un popolare gioco per bambini praticato sin dagli anni settanta), 456 concorrenti gareggiano l’uno contro l’altro in una serie di giochi per bambini con colpi di scena mortali cercando di sopravvivere vincendo il montepremi di 45,6 miliardi di won. Nel corso di nove episodi seguiamo le vicende di numerosi personaggi tra i concorrenti (caratterizzati da un numero) e altri. La serie è disponibile su Netflix.

Che ne pensate dei consigli dati ai genitori legati a Squid Game? Lasciate un commento!

Fonte: Deadline

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