L’attesa per Star Trek: Discovery è ormai alle stelle, specie in considerazione dei ripetuti slittamenti rispetto alla data della premiere, inizialmente fissata per Gennaio 2017. Il 24 Settembre, il pubblico potrà finalmente iniziare a seguire le avventure del primo ufficiale Michael Burnham (Sonequa Martin-Green), protagonista della nuova serie ambientata nell’universo ideato da Gene Roddenberry.

Stando alle parole del produttore esecutivo e co-ideatore Alex Kurtzman, che è intervenuto nell’ambito del press tour della Television Critics Association, i ritardi nella tabella di marcia di Discovery sono da attribuire, essenzialmente, a un’inedita complessità produttiva che la serie ha portato con sé.

“Per giustificare il fatto che sia parte di un servizio a pagamento, doveva essere eccezionale,” ha dichiarato Kurtzman, aggiungendo di essersi rivolto – una volta accortosi, assieme all’ex showrunner Bryan Fuller, della necessità di far slittare la data della premiere – all’amministratore delegato della CBS, Leslie Moonves.

“Leslie ci ha offerto il suo supporto al 100%,” ha detto Kurtzman. “Ha perfettamente capito la situazione, quindi abbiamo deciso di costruire questo show imponente.”

La premiere è stata poi posticipata per due volte – da Gennaio a Maggio, e da Maggio a Settembre – e il primo ritardo ha comportato l’abbandono del ruolo di showrunner da parte di Bryan Fuller.

Kurtzman ha però garantito che buona parte della visione originale di Fuller – a partire dal peculiare design dei Klingon – è stata mantenuta ed è ben ravvisabile nel prodotto così come verrà presentato agli spettatori.

“Sono un fan accanito del lavoro di Bryan,” ha dichiarato Kurtzman. “È davvero dotato di un talento profondo e sovrumano.” Dopo l’addio di Fuller, Kurtzman e i produttori esecutivi Gretchen J. Berg e Aaron Harberts hanno “fatto in modo di proteggere e preservare tutto il possibile della sua visione. Gretchen e Aaron, che hanno lavorato con Bryan per lungo tempo, sono qui perché tutti rispettiamo la visione di Bryan e abbiamo pensato che fosse il modo migliore per preservarla.”

“Bryan è un mio amico dal 2003,” ha dichiarato Harberts. “È lui che ha portato me e Gretchen a lavorare per Star Trek. Tenere alta la fiaccola nel modo migliore in suo onore, consci del fatto che non potremmo mai farlo come l’avrebbe fatto lui, è davvero importante per noi, e abbiamo preso questo impegno molto seriamente.”

Harberts ha poi commentato la rivelazione, fatta al Comic-Con di San Diego, che la protagonista Michael Burnham sia stata allevata da Sarek e Amanda Grayson, genitori del celeberrimo Spock.

“Così come fatto con Spock e Sarek nei film e nella serie originale, possiamo raccontare delle storie relative al rapporto padre-figlia ed esplorare, in particolare, la vita di un vulcaniano che cresce un’umana, e vedere come questo si ripercuota su di lei,” ha affermato Harberts.

La premiere di Star Trek: Discovery è fissata per il prossimo 24 Settembre; a questo punto, è plausibile aspettarsi che non ci siano ulteriori slittamenti.

Fonte: Variety