William Shatner è tornato a parlare dei suoi ex colleghi di Star Trek dichiarando che considera le loro dichiarazioni motivate dall’invidia e dalla voglia di farsi pubblicità.

Tra le pagine del suo libro Boldly Go, Reflections of a Life of Awe and Wonder, l’attore ha dichiarato che si era vergognato nell’apprendere che il cast della serie, come rivelato da Nichelle Nichols, lo trovava “freddo e arrogante”.

Recentemente George Takei, interprete di Sulu, aveva preso in giro l’esperienza vissuta dal collega grazie alla Blue Origin di Jeff Bezos sostenendo:

È andato coraggiosamente dove nessun altro era andato prima. È una cavia… Non è il novantenne più in forma, quindi sarà un esemplare inadatto!

Shatner, intervistato da The Times, ha dichiarato:

Ho iniziato a capire che lo stavano facendo per pubblicità. Sessanta anni dopo qualche incidente stanno ancora parlandone. Non pensate sia un po’ strano? È come una malattia. George non ha mai smesso di parlare male di me. Queste persone sono amareggiate e aspre. Ho finito di essere paziente con loro. Perché dare credito alle persone consumate dall’invidia e dall’odio?

William Shatner ha però lodato la serie Star Trek dichiarando che gli spettatori continuano ad apprezzarla perché al centro c’è un gruppo di persone che formano amicizie e vivono avventure coinvolgenti:

Abbiamo raccontato storie davvero umane con una svolta. Le persone hanno amato le storie, hanno amato i personaggi.

L’interprete del Capitano Kirk continua a vedere, di tanto in tanto, lo show e ama partecipare alle convention:

Apprezzo essere sul palco a rispondere alla domande. Ho trovato un modo per rendere quell’ora una specie di distirbuzione reciproca di informazioni. I fan sono intereessanti, è uno dei motivi per cui vado.

Che ne pensate delle dichiarazioni di William Shatner sui suoi ex colleghi di Star Trek? Lasciate un commento!

Fonte: Variety