Gli episodi della serie Star Wars: Visions sono arrivati su Disney+, e ci si chiede quale sarà il futuro di questo progetto nella saga. Al momento le storie sono slegate dalla grande timeline della saga, sono più dei “what if” non necessariamente canonici, ma mai dire mai. Ne hanno parlato i produttori della serie animata, Kanako Shirasaki and James Waugh, nel corso di una intervista.

Ecco le loro dichiarazioni:

Shirasaki: Non immediatamente, ma potrebbe influenzare la prossima generazione di creatori.

Waugh: Esatto: ogni pezzo di Star Wars influenza in un modo o nell’altro i futuri narratori di Star Wars. Quindi ci sono piani per integrare Visions nella narrazione della saga della timeline? Non attualmente, ma non ho dubbi che vedremo cose che erano in Visions diventare parte del tessuto di Star Wars nei prossimi decenni.

In questo momento puoi continuare la narrazione — c’è un romanzo [Star Wars: Visions: Ronin] in uscita, di Emma Mieko Candon, che è un’autrice di grande talento. Come tutto Star Wars, vorremmo costruire un ecosistema di narrazione attorno a Visions e a questi personaggi. Dovremo vedere di cosa si innamora la gente.

Come prima esperienza nel mondo dell’anime, ogni corto di Star Wars: Visions racchiude una sensibilità giapponese inconfondibile, che per molti versi si allinea con il tono e lo spirito della narrazione di Star Wars. Fin dall’inizio, infatti, le storie raccontate nella galassia di Star Wars hanno annoverato la mitologia giapponese e i film di Akira Kurosawa tra le loro molte influenze, e queste nuove visioni esploreranno ulteriormente quel patrimonio culturale attraverso lo stile di animazione unico e la prospettiva di ogni studio anime.

Tutte le notizie sulla serie sono nella nostra scheda.

Che ne pensate dell’impatto sulla saga che potrebbero avere gli episodi di Star Wars: Visions? Lasciate un commento!

Fonte: CNET

I film e le serie imperdibili